“Le aperture domenica senza regole non hanno portato nessun valore aggiunto in termini di occupazione o fatturati. Al massimo sono stati spalmati gli acquisti delle famiglie su tutta la settimana e sono cambiate le abitudini dei consumatori”.
Lo afferma Marianna Flauto, segretario generale della Uiltucs Sicilia, che plaude all'orientamento della politica di tornare a una limitazione delle aperture la domenica.
“È bene dire – spiega Flauto – che qualunque norma non potrà prescindere dal confronto coi sindacati e con gli addetti ai lavori. Questo vale anche nell'Isola dove serve una legge quadro per evitare di commettere gli errori del passato come la deroga alle aperture nei Comuni turistici, quando praticamente tutti gli enti locali hanno ricevuto questa denominazione, persino località montane che nulla avevano a che vedere col turismo. Siamo per un limite massimo per le aperture, garantendo a turno anche solo una domenica al mese per tutti che coincida con la prima settimana del mese. La liberalizzazione non ha portato benefici al commercio ma solo a pochi consumatori, danneggiando quei dipendenti che lavorano tutto l'anno e che si sono visti negare persino il diritto di trascorrere un giorno con le proprie famiglie".
Caricamento commenti
Commenta la notizia