Nessun allarme su produzione e consumo di ghiaccio alimentare in Sicilia, che è l’unica regione in Italia ad applicare un piano ordinario di controllo in materia per elevare sempre di più il livello di protezione e tutela dei consumatori. La rassicurazione viene dall'Osservatorio epidemiologico dell'assessorato per la Salute della Regione siciliana. La dirigente del Dasoe getta acqua sul fuoco dopo i dati diffusi ieri dall'Inga (Istituto nazionale del ghiaccio alimentare), secondo cui il 25% dei locali siciliani produce e utilizza ghiaccio contaminato. “Nessun allarme su produzione e consumo in Sicilia, unica regione in Italia ad applicare un piano ordinario di controlli - precisa in una nota la dirigente del Dasoe (Osservatorio epidemiologico dell' Assessorato per la Salute della Regione Siciliana) Maria Letizia Diliberti -. In relazione al comunicato stampa diffuso ieri dall'Inga che lanciava un vero e proprio allarme sulla ‘contaminazione’ dell'alimento per un elevato numero di operatori in Sicilia, si precisa che non risulta allo stato attuale alcun allarme sulla produzione di ghiaccio alimentare prodotto nell'Isola che possa arrecare danno alla salute pubblica, né risultano avviati di conseguenza controlli straordinari”. Nel 2017 sono stati controllati 248 operatori del settore alimentare che autoproducono ghiaccio, 125 sono stati esaminati e 31, il 25% cioè del campione, non degli operatori nell'Isola, sono risultati non conformi: "I campioni di ghiaccio, infatti, esaminati nel quadro di un piano ordinario di controlli, hanno messo in evidenza alcune non conformità sotto il profilo microbiologico nella fase di produzione, che vanno corrette con azioni adeguate sotto l'aspetto igienico - ha precisato Diliberti -. Rispetto ai controlli sul territorio, si tiene ad evidenziare che non è ‘scattato’ alcun allarme o ispezioni successivamente alla rilevazione del dato e che tali controlli sono predisposti nella programmazione organica ed ordinaria di questo dipartimento, estesa all’intero territorio, così come prevede il piano regionale elaborato con il supporto dell'apposito gruppo di lavoro della conferenza regionale per la sicurezza alimentare". E ancora: "La Sicilia è attualmente l'unica regione sul territorio nazionale ad aver istituito un piano ordinario di controlli in materia per elevare sempre di più il livello di protezione e tutela dei consumatori".