Piazza Affari continua a scendere. Dopo i primi scambi il Ftse Mib cede il 2% sotto i 23 mila punti. In coda ci sono titoli finanziari. A influenzare il mercato sia l’aspetto politico, con Lega e Cinque Stelle che saliranno al Quirinale per indicare il premier, sia lo stacco delle cedole per 19 'big' del listino principale.
Fra titoli sotto pressione, Unipolsai (-7%), Intesa (-6,9%), Italgas (-5,3%), Banca Generali (-5%), Unipol (-5,6%).
La Borsa di Milano è la peggiore in Europa. Il Ftse Mib perde l’1,8% a 23.036 punti, mentre Londra sale di mezzo punto percentuale, Parigi cresce dello 0,3% e Madrid dello 0,2%. Francoforte è chiusa per festività. In Piazza Affari pesano gli stacchi della cedola di diverse società a grande capitalizzazione, che influiscono sull'andamento del listino.
Gli investitori sono poi in attesa di conoscere il nome del premier: oggi Lega e Cinque Stelle saliranno al Quirinale. Lo stacco delle cedole pesa, tra l’altro, su Unipolsai (-7%), Intesa (-6,5%), Italgas (-5,5%) e Banca Generali (-4,6%). Continua intanto a crescere lo spread, che ha toccato quota 174. con il rendimento del Btp decennale al 2,89%.
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