
Il rialzo del petrolio innesca un nuovo rialzo dei prezzi della benzina al distributore. Dopo i rialzi effettuati ieri da Eni, oggi a intervenire in salita sui prezzi raccomandati di benzina e diesel sono IP, Italiana Petroli, Q8 e Tamoil (+1 cent su entrambi i carburanti).
In base all’elaborazione di Quotidiano Energia e Staffetta Quotidiana all’Osservaprezzi carburanti del Mise, il prezzo medio nazionale praticato in modalità self della benzina è pari a 1,620 euro/litro, mantenendosi sui massimi dal 2015, quello del diesel e di 1,493 euro/litro.
Il prezzo medio della benzina servito è tra 1,732 e 1,744 euro/litro. Il Gpl va da 0,632 a 0,657 euro/litro. «Vi sono le condizioni per una aspettativa di aumento sensibile dei prezzi, nella media del mix tra i prodotti benzina e gasolio, nei prossimi quattro giorni, con scostamenti compresi in 1 centesimo al litro in più», è la previsione contenuta nel bollettino settimanale dei gestori di impianti di distribuzione di Figisc e Anisa aderenti a Confcommercio.
3 Commenti
Tanino
18/05/2018 10:42
le automobili sono obsolete. continuate a farvi ricattare dai petrolieri? auto elettriche o biciclette. non siate polli da spennare!
defaULT
18/05/2018 22:46
e i soldi per convertire il nostro obsoleto parco auto?
Viseminara( single, apolitica , vera invalida, mai stata persecutrice, molestatrice, ingiuriatrice,non voto poliziotti in politica)
18/05/2018 20:36
la benzina aumenta quando l'economia non va bene!
tizio caio
18/05/2018 21:45
Cara viseminara, quale economia? Il prezzo è alto perché paghiamo tasse pesanti su carburanti. Vedo ristoranti pieni cit.
Emigrato
19/05/2018 08:22
Politico liberalizzate il fotovoltaico e l'eolico Facendo diminuire la richiesta di petrolio cosi. Il prezzo crolla le guerre finiscono e si vivra in un mondo menp inquinato