PALERMO. Con un fatturato di di 564 milioni di euro, in crescita del 6,4% rispetto al 2016, l'export di prodotti agroalimentari negli ultimi dodici mesi in Sicilia conferma la sua crescita costante grazie ai giovani agricoltori. L'Isola è all'undicesimo posto tra le regioni d'Italia nell'export di bevande (soprattutto vino) e prodotti alimentari, scrive il Giornale di Sicilia oggi in edicola. E proprio dal vino arrivano importanti conferme con un più 20 per cento nelle esportazioni che fa balzare la Sicilia in testa. I ricavi maggiori derivano da frutta e ortaggi lavorati e conservati con un fatturato di 160 milioni di euro (pari al 4,8 per cento dell'export totale italiano), dall'olio con 52 milioni di euro e da pesci, crostacei e molluschi lavorati e conservati con 40 milioni di euro (che sono il 9,2 per cento del totale dell'export italiano). Tra le province siciliane, in testa è Messina con 115 milioni di euro di export (il 27,2 per cento del totale regionale), seguita da Catania con 78 milioni di euro e Palermo con 69. Per le bevande, invece, è Trapani a dominare con 51 milioni di euro di export, ovvero il 36,4 per cento del totale isolano.