PALERMO. «Abbiamo seguito una procedura trasparente, veloce e, per questo, utile e necessaria. Così il primo bando è stato un successo». Lo dice l’assessore regionale delle Attività produttive, Mariella Lo Bello, dando notizia che sono 472 le imprese che saranno elencate sul sito istituzionale del dipartimento in una preinformazione, «che vogliamo fornire all’utenza, così come abbiamo fatto per i bandi che sono stati apparsi sullo stesso sito prima della pubblicazione in gazzetta, non più oscure stanze ma luminose comunicazioni per tutti». In totale i progetti ammontano a 33.728.249,10 milioni di euro a fronte della dotazione dell’avviso di 27.951.951,10 milioni, «differenza - afferma Lo Bello - che pensiamo di recuperare come overbooking visto il successo dei primi bandi a sportello, ormai pubblicati o di prossima pubblicazione». «Erano gli ultimi mesi del 2016 quando abbiamo pensato alle procedure più snelle, più trasparenti e più veloci per dare alle Imprese i servizi di cui avevano bisogno. Nell’agosto del 2016 - prosegue Lo Bello - abbiamo aperto la prima finestra per valutare le imprese da collocare all’interno del catalogo di competenze al servizio dell’innovazione tecnologica, strategica, organizzativa e commerciale delle aziende siciliane: un elenco di servizi e fornitori il cui costo sarebbe stato per le aziende quasi sempre totalmente a fondo perduto. Dopo aver pubblicato l’avviso, il 23 luglio alle 12,00 adesso andiamo, sempre più, verso il suo totale utilizzo». «Stiamo accelerando lo sviluppo della Sicilia - sottolinea il presidente della Regione Rosario Crocetta - determinando lavoro per le imprese e i disoccupati. Col nostro governo i fondi europei non tornano a Bruxelles, ma vengono spesi in Sicilia. La Sicilia comincia a crescere. Dobbiamo fare di più e insieme ce la faremo».