PALERMO. E anche la seconda selezione è andata. Il bando per i tirocini retribuiti del Piano giovani ha finalmente recuperato il tempo perduto. A distanza di tre anni anche la seconda selezione, bloccata dopo i problemi al sistema informatico del progetto, è stata portata a termine. In Gazzetta ufficiale sono stati pubblicati la graduatoria (qui tutti i nomi) e l'impegno di spesa per l'avvio dei tirocini relativi a quello che è conosciuto come "click day" di agosto. Il decreto, a firma del dirigente generale Gianni Silvia, prevede l’attivazione in tutto di altri 279 tirocini con un impegno di spesa totale pari a un milione e 345 mila euro. Questa selezione si aggiunge a quella del luglio 2014, la prima realizzata, quella che andò a buon fine nonostante l’enorme numero di adesioni. In questo caso l’iter è stato definitivamente compiuto all’inizio del 2017 con 335 giovani coinvolti. Il Piano giovani è un progetto da 100 milioni per l’occupazione degli under 35 varato nel 2014 ma mai andato in porto. Le somme tornarono ben presto nelle casse di Roma e l’unica iniziativa partita, un bando per duemila tirocini da 500 euro in azienda per un massimo di sei mesi, sta vedendo solo ora la luce. Le selezioni dei tirocinanti furono fatte on line ma a causa dell’enorme numero di partecipanti il sito andò in tilt nella seconda finestra, quella di agosto. Scoppiò la polemica, furono minacciati ricorsi e alla fine l’iter si è arenato. Sicilia e-Servizi, la società guidata da Antonio Ingroia, stabilì che le procedure informatiche erano state corrette. Così alla fine l’assessore Bruno Marziano ha potuto rispolverare il bando portando a termine le due selezioni e promettendo anche una sorpresa, cioè la realizzazione della terza selezione che era in programma portando il numero dei tirocini assegnati a 2.200 tirocini, quanti ne erano stati previsti inizialmente. A conti fatti dunque restano in ballo 1.500 posti circa da assegnare. Ci riuscirà prima delle elezioni? ECCO LA GRADUATORIA -- Marco Volpe Ep Media