
FIUMICINO. E' stato battezzato "Corteo a Roma, per i diritti del Popolo", la manifestazione in
programma sabato prossimo, dalle 10 alle 18, con appuntamento alle 10 a Piazzale Ostiense e chiusura del corteo a Piazza del Popolo, organizzata da un nutrito gruppo di cittadini, tra cui anche alcuni lavoratori ed ex della compagnia aerea Alitalia.
L'iniziativa di promuovere analoghi eventi in altre città d'Italia, contestualmente con la manifestazione nella Capitale, peraltro, si sta rapidamente diffondendo anche sui social e a Roma prevede la partecipazione spontanea di lavoratori appartenenti a diverse categorie: Alitalia, Almaviva, Ilva, Sky, Fiat, operatori dei call center, Tim e di numerose altre aziende italiane.
"Questo evento nasce per unire tutti i cittadini che si sentono umiliati, massacrati, impoveriti da un governo irresponsabile e quindi disposti a scendere in piazza per manifestare liberamente e pacificamente contro scelte meschine e scellerate di cialtroni menefreghisti - sostiene Andrea Gioia,
assistente di volo Alitalia, tra gli organizzatori della manifestazione - Abbiamo già organizzato insieme al gruppo 'Circondiamo il Parlamento' la manifestazione del 22 Marzo scorso a Montecitorio, diventando parte attiva dell' organizzazione. Terminato questo percorso, noi organizzatori abbiamo deciso di creare qualcosa di diverso, non il solito presidio sotto i palazzi dei potenti ma qualcosa di più forte, qualcosa che possa unire tutti i cittadini italiani per chiedere le elezioni anticipate".
4 Commenti
Palermitano a Roma
15/05/2017 12:29
Tra tutti, proprio quelli di Alitalia hanno poco da rivendicare (spesso pagati anche di più degli altri). Quelli di Almaviva? Non tutti siamo felici di essere torturati dal CallCenter. Le altre aziende? Forse solo quelli di Ilva....
fante
15/05/2017 17:16
Quelli di Almaviva svolgono attività inbound principalmente, cioè rispondono alle chiamate fatte dai clienti e risolviamo parecchi dei vostri problemi. Non torturiamo nessuno anzi spesso è il contrario..
Marco
15/05/2017 19:06
Non condivido il tuo commento affatto! Parli senza cognizione di causa sparando ..........Informati prima e poi esprimiti ma non dire sciocchezze!
Roberto
15/05/2017 13:54
Esprimo grande solidarietà a questi lavoratori che continuano a subire vessazioni e soprusi solo per logiche d ' interesse economiche e risparmi. Specifico di non avere alcun interesse fra le parti
Roberto
15/05/2017 15:27
Il pollice verso che hai dato e' solo meschino egoismo
vincenzo
15/05/2017 23:12
E.... niente... quelli di Almaviva parlano correntemente tre quattro lingue... niente...
Quanta riconoscenza..
16/05/2017 22:41
Almaviva prossimamente arriverà a chiedere pure il sangue ai "propri" lavoratori, qust'ultimi dovranno pure pagare di tasca loro le spese che l azienda sosterrà per tirarglielo. Onore ai padri e alle madri di famiglia che lavorano lì dentro ancora con professionalità.