
ROMA. Oltre sei anni di stipendio. Tanto ci vuole per acquistare una casa, una delle spese maggiori che le famiglie italiane devono sostenere nella vita. Secondo i dati di Tecnocasa, a livello nazionale sono necessarie in media 6,2 annualità di stipendio, anche se le variazioni a livello locale sono notevoli.
La città più cara per il mercato immobiliare è ovviamente Roma. Anche se nella capitale continua la lenta discesa iniziata dopo la crisi finanziaria, nel 2016 erano necessarie ancora 10,1 annualità. Molto meno rispetto al picco del 2007 di 14,8 ma ancora al top in Italia.
Al secondo posto Milano, con 9,1 annualità, seguita da Firenze con 8,5 annualità. A Palermo e Genova, invece, ne servono decisamente meno: 3,9 nel capoluogo siciliano e 4,2 nella città della Lanterna. Effettuando un confronto a distanza di dieci anni, Tecnocasa sottolinea a livello nazionale una netta differenza tra le 10,2 annualità nel 2005 e le 6,2 dello scorso anno.
In questo lasso temporale Bologna e Napoli hanno avutole variazioni più consistenti, -5,2 annualità a testa. Diminuzione importante anche a Milano, che in dieci anni ha visto un calo di 4,7 annualità; Roma e Firenze, invece,restano in linea con il dato nazionale (-4,1). La città che mantiene più stabili i propri valori è Palermo (-2,5 annualità).
7 Commenti
Alessio
08/05/2017 13:11
Sei annualità per comprarla dove ?
lilla
08/05/2017 14:30
6 anni o 4 anni di stipendio conservato per intero
Vincenzo
10/05/2017 15:04
e meno male che è uno studio... Ma chi sono questi studiosi? Stanlio e Olio?
loki
08/05/2017 15:39
4 per 13 mensilità = 52 per 1500 euro di stipendio medio = 78000 euro. a Palermo puoi comprare una casa popolare allo zen 2
paolo 64
08/05/2017 16:29
Ma chi ha fatto questa inverosimile stima? se uno stipendio medio netto si agira sui 22/23 mila euro. In quattro anni si arriva a 90.000,00 euro circa, portatemi un appartamento anche in periferia di almeno 3 stanze e 1/2 piu' servizi e ve lo compro subito.
TANCREDI
09/05/2017 05:56
Da questi dati emerge un dato inquietante e cioè che le case a Palermo hanno subito un pesante deprezzamento. Chi ha acquistato ,anni fa, una casa al centro storico oggi la vuole svendere ma non trova compratori. Nelle zone residenziali la svalutazione è legata alla mancanza di servizi ( per esempio i parcheggi) e di sicurezza. Palermo si sta sempre più "mediorientalizzando". Traffico caotico, mancanza di parcheggi, mancanza di servizi, scippi, posteggiatori abusivi e lavavetri a ogni semaforo e la sera la "movida" che rende invivibile l'intero centro storico.
Carlo52
10/05/2017 19:03
Purtroppo quasi tutto vero...
Pietro 2
09/05/2017 15:56
Loki fai i conti meglio di tecnocasa, ahahahah.
Rosi
09/05/2017 21:00
1300 x 13 = 116.610 euro i conti non tornato. Forse parlano degli stipendi dei dirigenti regionali? O dei medici?
Carlo52
10/05/2017 19:02
Al di là delle eventuali inesttezze di questo sistema di calcolo, questa statistica la dice assai lunga sul degrado socio economico in cui versano, appunto, città come Palermo o Genova; il dato non è certo un indice di ricchezza diffusa o di una economia locale fiorente.