
ROMA. Svolta sulle tavole degli italiani con un aumento del 3% gli acquisti di riso mentre crollano quelli di pasta dell'1,3% e di pane del 3% che raggiunge in quantità il minimo storico dall'Unità d'Italia.
E' quanto emerge da una analisi della Coldiretti sul cambiamento dei comportamenti di acquisto degli italiani di una delle componenti fondamentali della dieta mediterranea, sulla base dei dati Ismea/Nielsen relativi al 2016, in occasione della campagna "Abbiamo riso per una cosa seria" con FOCSIV che in 1000 piazze.
I consumi di pane degli italiani - sottolinea la Coldiretti - si sono praticamente dimezzati negli ultimi 10 anni ed hanno raggiunto il minimo storico con appena 85 grammi a testa al giorno per persona rispetto a 1,1 chili che ogni cittadino portava quotidianamente in tavola ai tempi dell'Unità d'Italia nel 1861.
Una tendenza che riguarda anche la pasta secca dove in controtendenza al calo generale del 2016 si registra un incremento per quella garantita per il 100% con grano italiano e per quella integrale ma un vero e proprio boom per il senza glutine.
8 Commenti
Gab
06/05/2017 13:11
Fa ingrassare
parisi salvatore
06/05/2017 16:27
diminuiscono quando si avicina l,estate poi a settembre ricominciamo a mangiarne di piu
tio pepe
06/05/2017 18:11
Forse perché sappiamo che gran parte del grano e di Dubbia qualità.
Pelle ha avuto più palle di Falcao.
06/05/2017 20:18
Ma su pazzi?
Gaspare
07/05/2017 09:23
I derivati della farina bianca fanno male. Quindi è un bene che i consumi siano diminuiti. Meglio pane e pasta integrali o derivati da grani antichi come la tumminia.
anonimo
07/05/2017 13:04
Oltre al cambiamento del gusto , credo che in parte si compra meno pane per evitare lo spreco, come accadeva negli anni pre-crisi, non è detto quindi che si mangi meno pane , ma si compra la quantità congrua.
Pietro 2
07/05/2017 21:04
Prima si diceva"pigghiani rui suviecchiu un si sapi mai"ora non ci sono i soldi per comprare quello giusto, idem con la pasta. Per questo, secondo me è diminuito il consumo, dicasi lo stesso x carne, pesce, frutta e aimhè, anche x i farmaci.
paolo 64
08/05/2017 16:36
Tio pepe, ma credi veramente che la maggior parte degli italiani si preoccupino della qualità del grano? Il fatto è che ormai siamo tutti orientati dalle mode, dalla diffusione dei messaggi INTERNET ( Le prime cinque cose che non devi mangiare ) ecc..... Il pane e la pasta non hanno fatto mai male, intere generazioni con il loro esclusivo consumo sono arrivati a 90 anni, ed aggiungo un bel bicchiere di vino, non Doc . ma di taverna.