ROMA. Più di un italiano su cinque (21%) secondo l’indagine Coldiretti/Ixè ha scelto per il primo maggio di fare una gita fuori porta, anche con il classico picnic nel verde con le tradizionali grigliate molto diffuse lungo tutta la Penisola, ma anche con i piatti tipici dei diversi territori, dai vovi e sparasi in Veneto alle fave con il pecorino nel centro Italia, fino al pane cunzato con le acciughe in Sicilia. Una tradizione condivisa da tutti invece è quella della tradizionale grigliata. Ma se negli anni Sessanta a fare da tavola alle buone pietanze della scampagnata - continua la Coldiretti - era un rigoroso plaid a scacchi, oggi si utilizza una pratica valigetta che al suo interno contiene tavolino e sedioline pronte all’uso con piccoli e semplici gesti. Il tradizionale cestino porta vivande realizzato in vimini adesso ha lasciato il posto ad una più moderna borsa frigo che mantiene al fresco e al sicuro i cibi preparati da casa. A cambiare sono anche posate, piatti e bicchieri che in un picnic moderno sono assolutamente biodegradabili mentre prima si era costretti a portarsi da casa stoviglie pesanti e sicuramente molto più ingombranti. L'attenzione all’ambiente - continua la Coldiretti - si vede anche dal contenimento degli sprechi con contenitori per recuperare gli avanzi, come le agribag di Campagna Amica, che ha stilato anche un vademecum per la grigliata perfetta e trucchi per riconoscere la freschezza delle fave o sul miglior pecorino per il tradizionale abbinamento.