PALERMO. La sostenibilità ambientale e il variegato savoir faire dell’isola mediterranea saranno i temi di Sicilia en Primeur, l’annuale anteprima mondiale della vendemmia 2016, in programma dal 25 al 29 aprile a Catania, nel parco di Radicepura. Torna con la sua quattordicesima edizione l'appuntamento di Assovini Sicilia dedicato all’annata 2016. L'anteprima, che aprirà le porte a professionisti del settore e a giornalisti provenienti da tutto il mondo, farà leva su valori etici e sostenibili, sottolineando l’importanza di una viticoltura green, attenta a salvaguardare la biodiversità e a limitare gli impatti sull'ambiente, «tematiche sempre più fondamentali per la viticoltura - ha commentato Francesco Ferreri, presidente di Assovini Sicilia -. Per questo, poter organizzare il nostro evento sullo sfondo del Radicepura Garden Festival è un’opportunità irrinunciabile per proporre il nostro aspetto green con chi come noi salvaguarda l’ambiente come dovere etico». La kermesse enologica non sarà solo un’occasione per incontrare 49 tra le principali aziende vitivinicole regionali, ma anche un momento per scoprire la ricchezza gastronomica, paesaggistica e culturale di un’isola che vanta una biodiversità unica al mondo. Assovini Sicilia è un’associazione che riunisce 76 aziende vitivinicole siciliane, accomunate da tre elementi: il controllo totale della filiera vitivinicola, dal vigneto alla bottiglia, la produzione di vino di qualità imbottigliato e la visione internazionale del mercato. Radicepura è un parco polifunzionale che si trova a Giarre, in provincia di Catania, a metà strada tra l’Etna e il Mar Ionio. Nasce da un’idea di Venerando Faro, che qui ha esaltato la sua esperienza nel campo del florovivaismo. 5 ettari, 3000 specie di piante, la Banca dei semi, le strutture dedicate all’accoglienza congressuale e agli eventi privati. Radicepura Garden Festival (21 aprile - 21 ottobre 2017) è il primo evento internazionale sul Garden design del Mediterraneo. Il tema di questa prima edizione è «Esperienze mediterranee».