Lunedì 23 Dicembre 2024

Meridiana, verso accordo con Qatar Airways: a giorni il closing

OLBIA. Meridiana si appresta a decollare verso un futuro più roseo. Dopo mesi di incertezza e anni di crisi e difficoltà, la compagnia aerea con sede a Olbia è ormai prossima alla firma che la dovrebbe condurre verso il rilancio attraverso la partnership con una delle più solide realtà nel settore del trasporto aereo al mondo: Qatar Airways. Le premesse per pensare ad un futuro stabile e felice ci sono tutte e ormai è solo questione di ore. Entro giovedì 27 aprile sarà sancita ufficialmente l'unione fra i due vettori. L'ultimo tassello che sancirà il matrimonio Meridiana-Qatar Airways è il closing, ovvero la procedura che prevede un aumento di capitale dedicato a Qatar Airways e che verrà formalizzata con il versamento delle somme necessarie ad acquisire il 49 per cento delle azioni della compagnia italiana. Secondo indiscrezioni, il nuovo piano industriale prevede il rinnovo dell'intera flotta con 25 aerei, tra Boeing 767 e Boeing 737, che potrebbero diventare 50 nell'arco dei prossimi cinque anni. La definizione dell'accordo avviene dopo mesi di attesa, dovuta allo slittamento della decisione della commissione Antitrust dell'Unione europea, prevista a gennaio e arrivata solo un mese fa e, soprattutto, arriva dopo anni di una estenuante vertenza sindacale conclusasi l'estate scorsa. L'accordo fra i due vettori per la salvezza e il rilancio di Meridiana - compagnia fondata 50 anni fa dall'Aga Khan, col nome Alisarda, subito dopo la nascita della Costa Smeralda - lascia dietro di sé molte "vittime": dal 27 giugno scorso sono stati licenziati 400 lavoratori, in gran parte assistenti di volo. Una cura dimagrante, posta come condizione da Qatar Airways per il via libera all'unione e fortemente osteggiata dai lavoratori che, per mesi, hanno portato avanti una protesta diventata celebre come la lotta delle "magliette rosse". I lavoratori hanno sfilato di fronte ai palazzi del Governo, nell'Isola e a Roma, portando il loro appello anche di fronte al Papa. L'iniziativa più clamorosa è stata quella del comandante Andrea Mascia e dell'assistente di volo Alessandro Santocchini che per 50 giorni hanno vissuto a 40 metri di altezza sopra una torre faro dell'aeroporto di Olbia. La vertenza Meridiana, che in origine prevedeva il licenziamento di oltre 1600 lavoratori, si è chiusa con una riduzione degli esuberi di oltre mille unità e una revisione del contratto di lavoro che alleggerisce del 30 per cento la busta paga di piloti e assistenti di volo.

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