ROMA. Quasi tre milioni di italiani hanno scelto di trascorrere almeno un giorno di vacanza nel lungo ponte della Liberazione in una località di mare per la prima prova costume che però più di 4 su 10 non superano. E' quanto emerge da una analisi della Coldiretti sul "ponte" del 25 aprile che circa 7,5 milioni di italiani hanno deciso di trascorrere fuori casa, con oltre il 90% che è rimasto nella Penisola. Tuttavia, sono in aumento gli italiani in forma fisicamente sulle spiagge, e "la maggiore attenzione alle scelte alimentari - per la Coldiretti - è al centro di questa positiva inversione di tendenza. Un calo generalizzato di peso - sottolinea l'organizzazione agricola - favorito da un significativo aumento dei consumi dei prodotti base della dieta mediterranea a partire dall'aumento degli acquisti di frutta e verdura e pesce. Pane, pasta, frutta, verdura, olio extravergine, il tradizionale bicchiere di vino consumati a tavola in pasti regolari ma anche pesce e carne nelle giuste quantità hanno consentito agli italiani - rileva la Coldiretti - di conquistare primati di longevità nell'Unione Europea con 80,3 anni per gli uomini e al terzo per le donne con 85,2 ma anche di porsi al vertice del "Bloomberg Global Health Index" per la popolazione maggiormente in salute a livello mondiale tra 163 Paesi. "La situazione resta tuttavia difficile con ancora il 43,2% che - precisa la Coldiretti - sono in sovrappeso o addirittura obesi nonostante la corsa last minute a diete e all'attività fisica per recuperare la forma perduta. Il problema - conclude la Coldiretti - anche se diffuso in modo capillare lungo tutta la penisola riguarda maggiormente gli uomini del Sud (57,6%), del Centro (52,6%) e del Nord (50,1%) mentre la percentuale più alte per le donne si ha nel mezzogiorno con il 38,7%".