PALERMO. A un giorno dalla scadenza per la rottamazione delle cartelle esattoriale è andato in tilt il sito di Riscossione Sicilia. Il portale web si è bloccato rendendo di fatto impossibile ai professionisti la consultazione delle posizioni debitorie e la trasmissione telematica delle pratiche.
Per questo motivo i dottori commercialisti lanciano un appello affinchè venga prorogato il termine per la presentazione delle cartelle da rottamare. Mentre in aula all'Ars il presidente della commissione Bilancio, Vincenzo Vinciullo, ha chiesto un intervento del governo per evitare che solo la Sicilia resti tagliata fuori da questa opportunità.
"Gli enormi sforzi del personale dipendente dell’agente della riscossione ed il grande lavoro dei commercialisti rischia di essere vanificato dall’impossibilità di utilizzo del sito istituzionale dell’esattore, evidentemente non preparato a ricevere un così alto numero di accessi – dichiara il presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti di Siracusa Massimo Conigliaro – ed è per tale ragione che, alla luce delle numerosissime proteste degli iscritti, la Conferenza degli Ordini dei Dottori Commercialisti di Sicilia, ha richiesto un immediato ed urgente intervento atto al rinvio dei termini di scadenza di almeno 30 giorni, al fine di consentire a tutti di concludere l'operazione senza ulteriori disagi e inadempienze”.
"Se a ciò si aggiunge – continua Conigliaro - che la recente proposta di legge di definizione delle liti fiscali pendenti non ancora perfezionata in Parlamento, prevede quale condizione di accesso alla procedura la preventiva rottamazione delle cartelle, appare di tutta evidenza la grande confusione normativa ed il conseguente disorientamento dei contribuenti e degli addetti ai lavori. Confidiamo nella deputazione regionale e nazionale affinché possa urgentemente rappresentare il nostro grave disagio.
Caricamento commenti
Commenta la notizia