BRUXELLES. «Nel tempo, una crisi economica di queste proporzioni non poteva non colpire le banche italiane" e «all’origine delle difficoltà delle banche abbiamo anche riscontrato decisioni aziendali viziate da comportamenti fraudolenti e scelte imprudenti nell’allocazione del credito», "Una combinazione di fattori potenzialmente devastante. "Tuttavia, i danni al sistema bancario si sono concentrati in pochi, ben identificati, intermediari, che sono stati e sono tuttora oggetto di un’azione di vigilanza intensa": lo ha detto il governatore della Banca d’Italia Visco al Parlamento Ue.