PALERMO. No della Uilca alla strumentalizzazione della vicenda Riscossione Sicilia. Nel dibattito interviene Gino Sammarco, segretario generale del sindacato: "La Uilca è un'organizzazione che tutela i lavoratori esattoriali e difende il diritto dei cittadini siciliani ad una gestione normale ed efficiente del servizio pubblico della riscossione. La riscossione delle tasse non può diventare strumento di lotta politica e, con equilibrio e nel rispetto della verità dei fatti, la Uilca porterà a Roma, ad un tavolo sindacale nazionale unitario, il tema del passaggio dei settecento esattoriali siciliani da Riscossione Sicilia al costituendo ente pubblico nazionale dove, per legge, in atto, è previsto che confluiscano gli oltre seimila dipendenti di Equitalia". "In questi mesi - continua Sammarco -, la Uilca non è mai caduta nella trappola delle polemiche locali, dei personalismi e delle strumentalizzazioni televisive. Se i magistrati troveranno mele marce tra i dipendenti di Riscossione Sicilia sarà giusto isolarle, - ha concluso il sindacalista - ma nessuno si creda autorizzato a gettare discredito su operatori della riscossione onesti e competenti, sempre al servizio dei contribuenti siciliani, in larga misura anch'essi onesti pagatori di tasse e balzelli nè tantomeno pensi di poter intimidire chi, rivestendo un ruolo di vertice, difende la legalità e la trasparenza in una terra difficile come la Sicilia".