Mercoledì 18 Dicembre 2024

Siracusa-Gela, la Vicari: "Sarà un funzione tra due anni"

RAGUSA. Rispettare i tempi di realizzazione e di apertura, altrimenti il rischio di perdere i fondi della Comunità europea diventa concreto. Messa in esercizio, quindi, entro marzo del 2019. Questa la certezza a conclusione della visita che il sottosegretario alle Infrastrutture, Simona Vicari, ha effettuato negli uffici del cantiere del costruendo tratto, da Rosolini a Modica, dell'autostrada «Siracusa-Gela». Il rappresentante di governo è tornata dopo un anno dalla sua prima visita. Presenti ieri mattina il prefetto di Ragusa Carmela Librizzi, il presidente del Cas, il «Consorzio autostrade siciliane», Rosario Faraci, i sindaci di Modica e di Rosolini, Ignazio Abbate e Corrado Calvo ed il parlamentare nazionale Nino Minardo, che si è fatto promotore dell'iniziativa nel momento in cui si sta vivendo una forte criticità nella prosecuzione dei lavori per i ritardi nei pagamenti alla ditta aggiudicataria dei lavori ed ai subappaltatori. «Ufficialmente il termine ultimo risulta essere il mese di dicembre 2017 – ha detto Simona Vicari –, posso dire, però, che l'opera deve essere consegnata entro dicembre 2018 per andare in esercizio entro marzo 2019. Altrimenti si rischia di perdere i fondi della Comunità europea, che sono circa 150 milioni di euro. Attendiamo, visti i ritardi interamente da verificare, un nuovo crono programma che, comunque, dovrà rispettare sempre le date ultime che prevediamo». DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DELLA SICILIA ORIENTALE DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE

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