PALERMO. Cinquanta milioni per la manutenzione della Palermo-Catania, pagamenti in arrivo per gli operai della Siracusa-Gela, interventi sulla Palermo-Messina e Messina-Catania per l’ormai imminente G7. Sullo sfondo, la fusione tra Anas e Cas per creare un ente unico per le autostrade siciliane. I tempi? Potrebbero essere brevi: due – tre mesi, se la finanziaria autorizzerà la “trasformazione”. I cinquanta milioni per la manutenzione straordinaria dei viadotti della Palermo-Catania saranno assegnati in una gara d’appalto bandita dall’Anas finalizzata ad interventi di manutenzione straordinaria. Novità anche per la Siracusa-Gela e per la Palermo-Messina. “Per quanto riguarda il tratto tra Rosolini-Modica, nonostante il fermo dei lavori, il crono programma è rispettato - dice Rosario Faraci, presidente del Cas -. I pagamenti già stati effettuati, in prefettura abbiamo presentato copia del mandato. Dalla prima settimana di marzo, inoltre, inizieremo le opere di ammodernamenti sulla Messina-Catania per il G7, ed entro aprile-maggio dovremmo iniziare i bando per i fondi sul patto del Sud, circa 124 milioni di euro, in vista sia di quest’anno che del 2018. Inoltre, sempre per quanto riguarda il Messinese, stiamo intervenendo sul viadotto Ritiro e stiamo ripristinando e ammodernando, sulla Messina-Palermo, le galleria di Tindari e Capo D’orlando, che se tutto va bene saranno pronte entro fine settembre”. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DELLA SICILIA ORIENTALE DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE