
PALERMO. Nuova puntata per il 'caso disabili' in Sicilia, finito alla ribalta per due servizi delle Iene e per il duro faccia a faccia in diretta su Facebook tra il regista Pif e il governatore Rosario Crocetta mentre una decina di disabili in carrozzella, che rivendicano l'assistenza h24, occupava i locali della Presidenza della Regione.
Questa volta i riflettori si spostano su un dossier acquisito proprio da Crocetta dagli uffici dell'assessorato alla Famiglia, di cui ha preso la delega dopo le dimissioni dell'ex assessore Gianluca Miccichè travolto dalle polemiche, e da cui emergono dati ritenuti 'sospettì sull'aumento del numero di persone con disabilità gravissima: 3.682 casi registrati a fine 2015 (ultimo aggiornamento) rispetto ai 2.203 dell'anno precedente.
Dal rapporto emerge che è il distretto socio-sanitario di Agrigento, già capitale d'Italia per il poco lusinghiero primato di benefici illeciti dalla legge 104, quello dove si registra il più alto numero di casi: 323. Scorrendo l'elenco balzano numeri singolari, sui quali il governo Crocetta ha incaricato le Asp di fare le verifiche. Nel distretto di Licata (Ag) che conta 61mila abitanti ci sono 144 casi, quasi il 30% in più di quelli registrati nel distretto Palermo, dove sono 102 nonostante una popolazione di 770 mila abitanti.
Se nel distretto di Gela (Cl) non ci sarebbe neppure un disabile su 120 mila abitanti, a Partinico (Pa), che ne ha 75mila, i casi gravissimi sono 151. A Giarre (Ct) in due anni i casi sono aumentati del 3.500%, a Partinico del 978,6%, a Bivona (Ag) del 640%, a Mazara del Vallo (Tp) del 512,5%, a Messina del 400%.
In 50 distretti, sui 55 (raggruppano i 390 comuni) che hanno trasmesso i dati all' assessorato, il numero dei disabili con patologie gravissime è cresciuto, in molti casi è raddoppiato e in altri triplicato; solo in 5 distretti il tasso di disabilità è diminuito dal 2013 al 2015.
Il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, dice: «Abbiamo dato piena disponibilità alla Regione per le verifiche e il monitoraggio. Nell'assistenza sociosanitaria non si possono distogliere risorse».
Dopo Agrigento, il numero più alto di casi viene registrato a Siracusa, 160. Seguono i distretti di Partinico (Pa) con 151, Caltagirone (Ct) con 147, Licata (Ag) con 144. A Misilmeri (Pa), 56mila abitanti, sono 110, stesso numero a Messina (110) con 280mila residenti, mentre a Noto (Sr), 103mila abitanti, i casi sono 20.
«È il momento che mi faccia da parte e parlino i disabili», ha detto Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif, che aveva protestato alla presidenza della Regione con i familiari dei disabili battibeccando col governatore Rosario Crocetta. «Abbiamo il sospetto che qualche Comune invece di pensare all' assistenza dei cittadini con gravi diversabilità pensi alle cooperative che gestiscono i servizi», dice Crocetta.
Per il sottosegretario alla Salute, Davide Faraone, «approfittare delle norme di civiltà pensate per fornire assistenza a chi ne ha bisogno per ottenere vantaggi personali è una cosa indegna, un atteggiamento che in più di una occasione ho definito e continuo a definire criminale perchè, oltre a perpetrare una truffa, si danneggia proprio chi ha bisogno di una assistenza 24 ore su 24». E annuncia che proprio «in queste ore l'accordo fra lo Stato e la Regione sulla ripartizione dell'Iva farà arrivare alla Sicilia nuove risorse e una parte di queste saranno anticipate da subito per garantire l'assistenza ai disabili gravi».
Persone:
20 Commenti
Sasa'
25/02/2017 10:28
Era ora.... da decenni che va avanti sta storia
Salvo
25/02/2017 14:11
Evitiamo di dire che non si aiutano i veri disabili per colpa dei falsi disabili!
Flavia
26/02/2017 14:28
In territori da sempre poco in vista dell'agrigentino come Licata hanno fatto sempre come volevano.vedi abusivismo e falsi invalidi.finalmente si inizia ad indagare e speriamo a punire
Salvatore
25/02/2017 10:43
.... a Palermo, in Sicilia, è dedito a questo tipo di truffe... in poche parole, il 50% della popolazione sicula non si salva dalla giustizia
Pep
25/02/2017 11:18
E' inversamente proporzionato. Più l'economia va giù, più i disabili aumentano. Regola sociale antipatica.
iuy
25/02/2017 11:25
operato di tumore per la terza volta in 4 anni in terra di francia presso il centro tumori di eccelenza gustave roussy perchè qui a palermo i medici mi avevano allargato le braccia...20 giorni prima effettuo visita per la 104......esito negativo.....e poi uno come fa a non pensare male
Giovanna
25/02/2017 11:53
Se scovati rimborso immediaro senza appello per "l'invalido" e tutta la filiera complice.
Santana
25/02/2017 14:35
Giovanna... non ci sperare. Certi saltafossi il loro medtiere lo conoscono. Risulterebbe che non sono in possesso di nulla, e' tutto di proprieta' del coniuge o comunque di terze persone. Potrebbero al piu' sospendergli la pensione e gli altri ausili, ma in quanto a recuperare il maltolto... nisba.
simone
25/02/2017 12:00
Come sempre, i soldi li danno ai falsi invalidi e subito, ai veri, nisba.
Anna. M.
25/02/2017 15:11
L'ho visto anch'io. Che vergogna! In Italia se non sei furbo, non vali niente. E i malati veri sono lasciati soli al loro destino. Questa è l'Italia! Anna M.
Matteo
25/02/2017 13:20
Resterà nella storia il tizio che allo stadio si alza dalla sedia a rotelle per esultare al gol del Palermo!
Salvo
25/02/2017 14:08
Ci sono disabili che sono in grado in alzarsi in piedi ma non sono in grado di camminare....
giusto
25/02/2017 13:34
giusto fare le verifiche in modo che l'assistenza vada garantita a chi effettivamente ha bisogno
Faccia da selfie
25/02/2017 13:53
C'è forse qualche attività o condizione umana in cui i siciliani non trovino maniera di fregare il prossimo? No, e allora di che cosa ci si meraviglia?
Santana
25/02/2017 14:29
Se facessero dei controlli come si deve, e non solo per i casi gravissimi, scoverebbero un buon 50 % (e mi tengo stretto) di falsi invalidi.
Patrizia
25/02/2017 14:43
Che schifo!e mia madre a 64 anni ipovedente grave non le viene riconosciuto neanche un euro!!!vomito!
Ivan
25/02/2017 17:03
Veneto libero!
Nino 48
25/02/2017 17:05
Se si cominciassero a controllare sul serio le false invalidita , le indennita di accompagnamento , le indennita di disoccupazione ecc. , scoppierebbe la rivoluzione ....
Gre
25/02/2017 20:01
A questi controlli ci arriviamo dopo decenni di falsità e medici compiacenti. Vergogna. Italia e Sicilia penose
Andrea
25/02/2017 20:26
Finalmente si fa luce su territori come Licata sperduti e dove manca tutto e il malaffare spadroneggia
Giorgio
25/02/2017 21:25
Ora visto che ci sono falsi disabili non aiutiamo neanche quelli veri?
moiras
26/02/2017 00:08
basta con la caccia alle streghe dei falsi invalidi, perseguiamo i falsi preposti alle pensioni.
sheyla
26/02/2017 00:11
invece di perseguire i veri invalidi perché non perseguono i falsi scrutatori?
Flavia
26/02/2017 14:23
La cosa assurda è che a Licata nascono centri per disabili senza alcuna professionalità e controllo e balzano dopo poco alla cronaca nazionale per maltrattamenti.poi mesi o anni di silenzio e tutti impuniti sia chi gestisce i centri e sia chi autorizza e non controlla.è tutto collegato .è un paese da controllare e arrestare chi fa queste cose e penalizza i veri bisognosi e invalidi
Roberta
26/02/2017 19:21
E poi si ritrovano tristemente al nord come Peppino e Tito che omertosi nel loro paese emigrano
Greta
27/02/2017 21:46
Roberta magari esprimere i concetti in italiano aiuterebbe a capire.Comunque dacsnti a certe cose indifendibili certe volte si se non si sa cosa dire meglio tacere.io li porterei tutti in galera i falsi invalidi