
ROMA. Il governo rilancia il taglio delle partecipate e il licenziamento lampo per i 'furbetti del cartellino', dopo il colpo inferto dalla sentenza della Consulta, che ha imposto l'intesa con le Regioni sui testi. I decreti Madia bis hanno ora ricevuto il primo via libera dal Consiglio dei ministri, che nulla ha cambiato in fatto di espulsione sprint per chi bara sulla presenza a lavoro.
C'è invece qualche ritocco sulle Spa pubbliche: le amministrazioni avranno più tempo, fino a giugno, per stilare i piani per i tagli. Ma le novità sul fronte P.a non finiscono qui: il piatto forte è la riforma degli statali che sarà protagonista al Cdm della prossima settimana. Si tratta di un nuovo Statuto del lavoro pubblico, dalla creazione di un polo della medicina fiscale all'avvio di una maxi-operazione per superare il precariato.
Una piaga che intrappola giovani e non: dati della Ragioneria alla mano, sono oltre 80 mila i rapporti a tempo e poco meno di 40 mila i co.co.co. Alla riforma è anche agganciato lo sblocco dei contratti, congelati da sette anni. La trattativa per mettere 85 euro nelle buste paga degli statali partirà non appena la ministra della P.a. Marianna Madia, firmerà l'atto di indirizzo e dovrebbe essere questione di settimane, forse già a marzo. Il bottino a disposizione è di 1,2 miliardi, l'altra metà arriverà con la manovra del 2018. Ecco allora le misure contenute nei testi riabilitati e quelle che arriveranno col prossimo Cdm.
PER FURBETTI, NIENTE SCONTI. CERVELLONE MONITORERA'. Sospensione in 48 ore e licenziamento in 30 giorni per chi viene colto a strisciare il badge per poi andare a casa. Tutto confermato quindi per l'iter accelerato. Lievi modifiche toccano solo l'azione per danno d'immagine, a cui può essere chiamato a rispondere chi bara. Rispetto alla versione originale del testo vengono concessi dieci giorni in più per la denuncia e un mese in più per passare a incassare. Tra le novità anche l'obbligo di comunicare l'avvio del procedimento all'Ispettorato della P.a che monitorerà l'andamento delle sanzioni tramite un'apposita banca dati. Restano salvi gli effetti fin qui prodotti dal provvedimento.
PARTECIPATE, A GIUGNO TAGLI, REGOLA AMMINISTRATORE UNICO SOFT. Entro il 30 giugno gli enti pubblici dovranno presentare dei piani in cui mettere nero su bianco le partecipazioni da eliminare perché fuori dai nuovi target (fatturato sotto un milione di euro per esempio). Rispetto al testo base c'è una proroga di tre mesi, per venire incontro alle richieste delle Regioni. Per la stessa ragione è data la possibilità ai governatori di escludere una società dalle nuove regole. C'è anche un ammorbidimento della norma sull'amministratore unico, non sarà un decreto a stabilire quando derogare e fare un cda, ma basterà una delibera dell'assemblea. Più tempo anche per adeguare gli statuti alle novità. Si parla di un universo di oltre nove mila società, ma molte sono scatole vuote (secondo l'Istat due mila hanno zero addetti).
STATALI SI CAMBIA, PIANO STRAORDINARIO PER PRECARI STORICI. E' in rampa di lancio, la data giusta dovrebbe essere il 23 febbraio, la riforma del pubblico impiego: sanzioni ai professionisti del weekend lungo, niente premi a pioggia e soprattutto superamento del precariato. Si traccia una roadmap per assorbire, dal 2018 al 2020, quanti sono a servizio da 3 anni, anche non continuativi, degli ultimi 8. Parallelamente verranno vietati i co.co.co e sarà data la possibilità di fare contratti a tempo per vincitori di concorsi in attesa. A questo fine, le amministrazione potranno anche superare i limiti di spesa, seppure a precise condizioni. Oggi la maggior parte dei precari si concentra negli enti locali e nella sanità.
Persone:
13 Commenti
Fabry
17/02/2017 17:05
Questo vale anche per i furbetti di senato e camera dei deputati?
Gian
17/02/2017 17:14
Pensiamo agli statali intanto...che sono migliaia.
Freddy
17/02/2017 17:24
No! Quelli devi licenziarli tu non votandoli più.
Fabry
17/02/2017 18:43
Caro Freddy, se è per questo io li ho licenziati da almeno 5 anni.
Pietro
17/02/2017 20:09
Quelli non hanno il cartellino sono gente seria.
Posto fissa
17/02/2017 17:59
Se sono presenti solo per scaldare la sedia, non commettono alcuna infrazione?
Giovanni
17/02/2017 18:14
l'impiegato pubblico e' al servizio della Nazione (art. 98 Cost.) e deve svolgere il suo servizio con disciplina e onore (art. 54 Cost.) Il codice di comportamento detta la modalita' per l' esercizio della funzione pubblica. Le violazioni delle norme elencate e le condotte fraudolente costituiscono danno alla collettivita' e pertanto devono essere punite severamente. L'impiego pubblico non e' mera prestazione lavorativa ma servizio alla collettivita' pagato con i soldi di tutti.
Salvo
17/02/2017 18:39
Giovanni, mi fa piacere che citi la cost. Salva Banche, pip,lsu, parlamentari, ecc fanno parte della cost. O fanno parte dei voti di scambio.....che pagano i dipendenti che hanno vinto i concorsi!
Dany
17/02/2017 18:39
Ben detto!!!!!!!! Bravissimo! Concordo.
Aldo
17/02/2017 20:52
Anche gli aumenti stipendiali bloccati da 10 anni? Mentre il costo della vita è aumentato del 100 per 100?
giovanni
18/02/2017 09:41
CARO SALVO FANNO SEMPLICEMENTE PARTE DI UNA NAZIONE DOVE NON FUNZIONA NIENTE DOVE CI SI PREOCCUPA DI COLTIVARE IL PROPRIO ORTICELLO DOVE NON SI DANNO RISPOSTE VERE ALLE MOLTITUDINI, DOVE CON UN PATRIMONIO DI INESTIMABILE BELLEZZA FACCIAMO LA FAME, E I PIP E QUANT'ALTRO LI HANNO INVENTATI ANCHE PER FARE CREDERE E OCCULTARE LE VERE RESPONSABILITA CIRCA IL MANCATO SVILUPPO DEL PAESE
Pippo
17/02/2017 19:08
I furbetti del cartellino sono una minima parte, occorre colpire quelli che per un raffreddore si assentano 200 giorni all'anno.
Pietro
17/02/2017 20:18
Li hanno colpito con detrazioni sullo stipendio per i giorni di malattia. Ovviamente ció vale anche per chi in tutta la vita lavorativa è stato malato cinque o dieci giorni. I provvedimenti devono essere mirati. Perchè il contratto di lavoro non si rinnova da otto anni? La ministra madia lo sa che ci sono nella pubblica ci sono persone che lavorano con grande impegno?
Aldo
17/02/2017 20:49
Così si risolveranno i problemi della repubblica italiana
cittadino del sud
17/02/2017 22:24
perchè non risolvono il problema che non si riesce ad arrivare alla terza settimana ? perchè non pensano ai giovani disoccupati ? perche non pensano ai poveri pensionati da 500 euri al mese ? perchè aumentano sempre tasse, iva , irpef ? perchè non si abbassano gli stipendi da 20.000 euri al mese ? perchè ..............?????
i ricchi e poveri
18/02/2017 09:01
il governo dice: fate quello che dico io ma non fate quello che dite voi. Pagare e sorridere e vivere con meno di 700€ al mese.
tino
18/02/2017 07:45
speriamo che questi licenziamenti non restino solo sulla carta.
Cittadino del sud
18/02/2017 09:10
Si speriamo, cosi' assumono lei....... non capite che il loro progetto e' imposto dall' Europa per abassare gli stipendi, ridurre il lavoro per salvare le banche .
Giuseppe
18/02/2017 08:42
Ma non ho letto di licenziare i dirigenti che non vanno a lavorare, chiamiam Furboni, non ho letto di verificare veramente i risultati dei sigg dirigenti, non ho letto cosa vuole fare Madia per i dieigenti corrotti che sono la piaga della PaA in italia e che fanno 4 PIL
i ricchi e poveri
18/02/2017 09:02
Quante leggi non vengono messi in opere. Buffoni.
Antonino Pipito'
18/02/2017 09:12
Come entro un mese ? Non si può fare subito ?
ignazio
18/02/2017 09:48
Perché non punire, come già previsto dalle norme, anche i medici compiacenti che fanno diagnosi telefoniche, oppure danno i giorni di malattia su espressa richiesta del paziente dipendente pubblico?
FRANCESCO
18/02/2017 11:39
Ma per i dirigenti che dovrebbero controllare questi furbetti e che se ne fregano quali sanzioni sono previste?
Mario Rossi
19/02/2017 13:25
...ma se si sta commentando A, perchè ci sono i soliti che parlano di Z. SI parla di delinquenti del cartellino (non capisco perchè utilizzare la graziosa parola "Furbetti", quasi fosse una bravata bambinesca, quella di frodare lo Stato...) e per forza dobbiamo parlare del governo nazionale, delle aiule da rispristanare, dai pip, etcc.. Questa gente deve essere buttata fuori in una settimana e non in un mese, perchè toglie lavoro ad altri che invece, purtroppo per loro, non hanno accesso al lavoro e magari hanno tutti i requisiti, in primis l'onestà, per poter sostituire il delinquente del cartellino!
Frank
19/02/2017 14:57
Come dice Fabry, anche per gli onorevoli valga la stessa cosa, dopo 10 assenze , A CASA senza diritti, lavorando almeno 6 ore ogni volta che si riuniscono.