ROMA. L'economia italiana non cresceva a ritmi così veloci dal 2010. Se la stima di oggi dell'Istat, provvisoria e basata su dati aggregati, dovesse essere confermata anche a marzo, in base alle valutazioni più approfondite dell'Istituto di statistica, il +0,9% sarebbe il dato più alto dal +1,7% messo a segno 6 anni fa.
Dalle statistiche aggiornate allo scorso autunno, il 2015 si è infatti chiuso con il Pil - misurato in volume - a +0,7%, il 2014 a +0,1%, il 2013 e il 2012 sono stati caratterizzati dal segno meno (-1,7% e -2,8% rispettivamente), il 2011 ha registrato un +0,6% e il 2010 un +1,7%.
Caricamento commenti
Commenta la notizia