
PALERMO. La Regione cerca due dipendenti che sappiano parlare e scrivere bene in inglese o francese per trasferirli all’ufficio di Bruxelles. Oltre alla conoscenza delle lingue straniere i due impiegati dovranno avere anche specifica competenza nelle politiche e nei programmi dell’Unione europea a cominciare dalla programmazione delle risorse.
L’assegnazione avrà una durata di due anni e potrà essere eventualmente rinnovabile per un altro anno. Per selezionare questo personale la dirigente generale della Funzione pubblica, Luciana Giammanco, ha fatto ricorso a un procedimento ibrido adottato da tempo, una manifestazione di interesse che prevede l’adesione volontaria del dipendente per poi spostarlo in maniera più agevole con le procedure previste dalla mobilità d’ufficio.
Questo perché non è ancora pronta la banca dati che consentirà alla Regione di individuare il personale con le competenze richieste e soprattutto di riconoscere subito se il dipendente è un dirigente sindacale o ha diritto alla legge 104. In questo caso comunque il trasferimento d'ufficio sarebbe stato impossibile visto che la sede si trova all'estero.
L’ufficio di Bruxelles si conferma quello col maggior numero di assenze. Secondo l’ultima rilevazione, relativa al periodo ottobre-dicembre del 2016, i dipendenti della sede distaccata della Regione si sono assentati praticamente un giorno su tre.
Un po’ meglio era andata nel periodo estivo, con un tasso di assenza di circa il 20 per cento, comunque elevato rispetto agli altri dipartimenti che oscillano tra il 4 e il 9 per cento di assenze sul totale dei giorni lavorativi. Questo record di assenze si conferma anche rispetto all’anno precedente ed è ben presto spiegato: in servizio presso l’ufficio di Bruxelles c’è un rappresentante sindacale.
Persone:
10 Commenti
Jhonny
01/02/2017 15:18
Bene, se non ci dovessero essere candidati e lo spero mi auguro che chiudano definitivamente la rappresentanza a Bruxelles. Risparmio assicurato.
Vincenzo
01/02/2017 16:15
PRONTO, POSSO FARE LE VALIGIE?
tio pepe
01/02/2017 20:28
È solo uno spreco di Denaro pubblico, basta vedere i risultati !
Adriano
01/02/2017 23:14
Ma a cosa serve?
baastasprechi
02/02/2017 08:32
giusto il rappresentante sindacale dovevano metterci?boh
gigi
02/02/2017 10:03
Ma che cosa fanno questi? Mah!
pippo
02/02/2017 11:28
Spero non abbiano difficoltà a trovarli.
Rosa
02/02/2017 19:23
Ma con tutti i dipendenti che ci sono alla Regione è mai possibile che non ce ne sia uno che parli queste lingue? C0ome sono entrati alla regione? A spinta di raccomandazioni?
Gigi
03/02/2017 08:53
Rosa, e se no, senza raccomandazioni, come potevano entrare, ignoranti e incapaci come sono? E questo episodio lo dimostra.
GIOVANNI CIANCIAFARA
04/02/2017 02:51
Specializzando in Local Development presso l'Università degli Studi di Padova; Laureato in Scienze delle Relazioni Internazionali e Politiche presso l'Università degli Studi di Messina con tesi: "L'integrazione comunitaria: la nascita dell'EUI"; Certificazione di lingua inglese IELTS B2; Certificazione di lingua francese B2 rilasciato dall'Alliance française; Attestato di lingua spagnola B2 conseguito all'Università degli Studi di Messina. Esperienza lavorativa all'estero (UK); Esperienza di studi all'estero (Svizzera); Esperienza in ambito giornalistico; Ho partecipato a RomeMUN, presso la FAO; Ho partecipato al progetto "The New European Citizen", in Atene. P.S. Mi sono imbattuto in questa notizia proprio perchè mi stavo informando su enventuali tirocini presso l'ufficio in questione.