PALERMO. Uno degli argomenti di cui si parla sempre più spesso riguarda lo storage fotovoltaico, ovvero accumulare energia. Un mercato in forte crescita che ha radicalmente modificato il sistema di produzione dell’energia, trasformando i consumatori in veri e propri micro produttori. I dispositivi storage negli impianti fotovoltaici, infatti, permettono di accumulare l’energia non utilizzata, che altrimenti sarebbe ceduta alla rete elettrica territoriale, alimentando i propri consumi con energia autoprodotta e riducendo notevolmente i costi della bolletta. Da sempre molto attenta all’evoluzione del mercato, ai cambiamenti e al rapido sviluppo delle rinnovabili, è la X-Win Srl, società leader nella distribuzione dei materiali per il fotovoltaico, eolico, solare termico e climatizzazione, che ha sede legale e operativa a Palermo, una sede operativa a Milano e magazzini a Vicenza.
«L’autoconsumo fa parte di un processo di sviluppo in continua crescita – spiega Davide Orciani, amministratore di X-Win – e i sistemi di accumulo sono parte integrante di questo mercato in espansione che contribuisce a rendere le reti più affidabili. Il 2016 si è chiuso con la vendita di oltre mille sistemi di batterie, di cui circa ottocento al litio e il resto al piombo. Quest’anno il mercato dello storage in Italia, e in particolare nel Meridione, è destinato a crescere e a raddoppiare gli attuali volumi di vendita. Grazie alle batterie è possibile trasformare gli impianti fotovoltaici in veri e propri sistemi di immagazzinamento dell’energia prodotta nelle ore diurne, sia negli impianti di nuova costruzione che in installazioni esistenti, sulle quali è possibile operare attraverso azioni di retrofit, un sistema a parte di cui prevediamo un consistente aumento nel 2017».
In tal senso, la X-Win, che dal 1993 si occupa di energia alternativa e di storage per impianti fotovoltaici affidabili, performanti e di alta tecnologia innovativa, ha stipulato degli accordi con un’importante azienda leader estera che produce sistemi retrofit e di storage per tutto il mondo, per la distribuzione in esclusiva nel mercato italiano, ed è già in possesso delle certificazioni necessarie previste dalla Comunità Europea.
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