ROMA. Nuovi rincari per il prezzo della benzina che, sulla scia dell'aumento delle quotazioni petrolifere, arriva sul servito a picchi di oltre 1,7 euro al litro. Secondo le rilevazioni di Staffetta Quotidiana, nei giorni a cavallo delle feste i ritocchi al rialzo sono stati generalizzati. Il listino della verde nei distributori Q8 è così arrivato a 1,722 euro, mentre il gasolio tocca in quelli della Shell 1,586 euro. I rincari della benzina sono iniziati ad ottobre scorso, dopo il primo accordo Opec che, a fine settembre, ha disposto un taglio della produzione, innescando aumenti a catena del prezzo del greggio e dei prodotti raffinati. La vera spinta è però arrivata dall'intesa di dicembre raggiunta non solo tra i Paesi del cartello, ma anche tra molti non aderenti all'organizzazione (come la Russia) che hanno optato per un nuovo significativo taglio. Il Wti oscilla così in questi giorni sui 53 dollari al barile e il Brent rimane sopra i 55 dollari.