
ROMA. Nuovi rincari per il prezzo della benzina che, sulla scia dell'aumento delle quotazioni petrolifere, arriva sul servito a picchi di oltre 1,7 euro al litro. Secondo le rilevazioni di Staffetta Quotidiana, nei giorni a cavallo delle feste i ritocchi al rialzo sono stati generalizzati.
Il listino della verde nei distributori Q8 è così arrivato a 1,722 euro, mentre il gasolio tocca in quelli della Shell 1,586 euro. I rincari della benzina sono iniziati ad ottobre scorso, dopo il primo accordo Opec che, a fine settembre, ha disposto un taglio della produzione, innescando aumenti a catena del prezzo del greggio e dei prodotti raffinati.
La vera spinta è però arrivata dall'intesa di dicembre raggiunta non solo tra i Paesi del cartello, ma anche tra molti non aderenti all'organizzazione (come la Russia) che hanno optato per un nuovo significativo taglio. Il Wti oscilla così in questi giorni sui 53 dollari al barile e il Brent rimane sopra i 55 dollari.
4 Commenti
Antonio 2
28/12/2016 14:47
E le accise quando le rivedono?
Piero
29/12/2016 07:13
Basterebbe non utilizzare per un bel po' di tempo le auto
george
29/12/2016 10:23
Mah.....strano, la benzina ha lo stesso costo di quando il prezzo del greggio era a 150 dollari al barile.
GIOVANNI
07/02/2017 12:24
SEMPRE LA STESSA STORIA..IL BANCOMAT DEL GOVERNO CHIUNQUE ESSO SIA E PIU FACILE TROVARE SOLDI SUBITO...MA LORO I POLITICI UN EURO IN MENO DALLO STIPENDIO NON LO VOGLIONO TOCCARE. E MANDANO A QUEL PESE IL POPOLO SUDDITO E SCHIVO...IL PEGGIO DEVE ANCORA VENIRE.E POI VEDREMO SE IL POPOLO CONTINUERA A FARE FINTA DI NIENTE