Lunedì 23 Dicembre 2024

Equitalia avvisa dell'arrivo delle cartelle esattoriali: via al servizio sms

La direzione generale di Equitalia in via Grezzar a Roma

ROMA. Un messaggio per avvisare i cittadini che è in arrivo una cartella esattoriale: è partito il servizio «SMS - Se Mi Scordo» con cui Equitalia «vuole proseguire nella riforma del modello di riscossione e nel contempo costruire un nuovo rapporto con i contribuenti». Annunciato anche dal premier Matteo Renzi nelle scorse settimane, il servizio, spiega la società, prevede l'arrivo di un messaggio sul cellulare o posta elettronica con mittente «Equi Info» per preannunciare una cartella, per ricordare a chi sta pagando a rate che ne manca soltanto una per decadere, ma anche segnalare che il pagamento delle rate non risulta regolare. Il progetto è stato voluto dall'amministratore delegato Ernesto Maria Ruffini e si inserisce nel quadro delle riforme messe in campo dalla società per fornire nuovi servizi e strumenti più innovativi ai cittadini come ad esempio il portale responsive e l'app Equiclick. «Ho sempre detto che la riscossione ed Equitalia devono essere poste sullo stesso fuso orario del Paese ed è quello che stiamo facendo. "Se Mi Scordo" è un servizio e questo deve essere il principio centrale del nostro lavoro. Fornire un servizio per poter essere al fianco dei cittadini e non contro», ha sottolineato Ruffini. Le comunicazioni ad oggi previste da 'Se Mi Scordò sono di tre tipologie, spiega l'agenzia, ossia quando a Equitalia viene affidato un debito da riscuotere da uno dei 6.700 enti e in particolare Agenzia delle Entrate, Inps, Inail, e quindi Comuni (3.500), Province (86), Regioni (18), Ordini professionali territoriali (363), Aziende di trasporti (30) ed altri enti creditori. Quando il contribuente che ha un piano di rateizzazione con Equitalia non ha pagato almeno la metà del numero massimo delle rate previste per decadere. E infine quando manca soltanto una rata prima di decadere dal proprio piano di dilazione concordato. "Se Mi Scordo" può essere attivato sia rivolgendosi ad uno dei 202 sportelli della società di riscossione, che sul portale www.gruppoequitalia.it. Nel primo caso è necessario compilare un modulo in cui, oltre ai tradizionali dati personali e al codice fiscale, si deve scegliere se indicare il proprio numero di cellulare oppure la email su cui ricevere comunicazioni da parte di Equitalia. Per attivarlo dal sito del Gruppo è necessario avere le credenziali e quindi accedere nell'area riservata e seguire le indicazioni.

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