CATANIA. Da oggi a venerdì prossimo il 'Distretto Agrumi di Sicilia', con il sostegno dell'Istituto commercio estero (Ice) è impegnato in una missione per promuovere la produzione agrumicola siciliana in Polonia, tra Varsavia e Poznan. L'invito è stato accolto dalle aziende Aat, Agrumigel, Alba Lemon Bio, Incampagna, Op Agrisicilia, Op Bellarossa, Op Le Buone Terre, Op Rosaria, Op Rossa di Sicilia, Op Terra degli Agrumi di Sicilia. Prendono parte alla missione anche il Consorzio Arancia Rossa di Sicilia Igp e l'assessore Regionale all'Agricoltura Antonello Cracolici. «Questi quattro giorni di incontri con la Gdo e con gli operatori polacchi - spiega Federica Argentati, presidente del Distretto Agrumi di Sicilia - rappresentano una grande opportunità per l'agrumicoltura siciliana per promuovere la qualità del nostro prodotto e acquisire maggiore penetrazione nel mercato polacco, sul quale ci troviamo ad affrontare una agguerrita concorrenza in primis da parte della Spagna, il primo fornitore del mercato polacco, ma anche da parte di Grecia, Portogallo ed Egitto che continuano ad ampliare la propria quota di mercato». L'obiettivo, sottolinea Federica Argentati, è quello di fare «squadra tra quanti producono e commercializzano sia prodotto fresco sia trasformato» per «avere una maggiore forza contrattuale». «Stiamo parlando, nell'insieme - ricorda - di un fatturato complessivo di circa 84 milioni di euro, migliaia di produttori riuniti in Op, cooperative e reti d'impresa provenienti dalle varie zone agrumetate di qualità siciliane, un'importante industria di trasformazione e dell'unica azienda siciliana di produzione di spremiagrumi automatiche».