
PALERMO. "Non dipenderemo piú dalla finanziarie di turno, da domani non andremo con il piatto a Roma. Quando l'accordo con lo Stato in materia di entrate in attuazione dello Statuto diventerà esecutivo con il decreto del presidente del Repubblica, sarà una fonte pattizia. E' un accordo storico e sul piano della gerarchia delle fonti vale di piú di una legge ordinaria e non può essere cambiato da una nuova maggioranza. Per essere modificato ci vorrà l'adesione del presidente della Regione e del presidente del Consiglio".
Cosí il presidente della Regione Rosario Crocetta in conferenza stampa a Palermo. "Solo un traditore della Sicilia può fare un accordo peggiorativo - ha aggiunto - Mi sono battuto con il mio governo per il futuro. Se lo Stato ci ha dato credito è perché siamo diventati credibili e non siamo considerati una regione 'canaglia'. Siamo una delle regioni piú virtuose oggi, ovviamente i problemi del passato ci perseguitano. Quest'anno abbiamo tagliato 3 miliardi di euro e questo é stato la nostra carta di credito che ci ha accreditato con lo Stato".
Sul referendum commenta: "Sono uno di quelli che è stato conquistato dal sì al Referendum e il mio voto vale doppio. Avevo delle perplessità in relazione all'Italicum ma le aperture di Renzi hanno rimosso le riserve che avevo. Sono un convinto sostenitore del sì, non si può perdere questa occasione - ha aggiunto - Le istituzioni si devono allineare alle esigenze di cambiamento del Paese".
Su una possibile candidatura del sindaco di Lampedusa Giusi Nicolini a presidente della Regione nel 2017, dice: "Siccome sono io candidato non posso pensare alle candidature degli altri...".
15 Commenti
gori
28/10/2016 14:41
La notizia della candidatura ufficiale di Crocetta non farà dormire molte persone
Fabrizio
28/10/2016 14:55
Ce ne vuole di malafede per chiamare attuazione dello Statuto un accordo che lo stravolge, lo disapplica e regala le tasse dei Siciliani a Roma!
giuseppe
28/10/2016 15:08
Ottimo per l'accordo e per il SI referendario. Solo che per essere credibili occorre altro. Occorre non sostenere 26000 forestali, occorre che FIAT fosse mandata a quel paese, occorre che ENI non venga mandata a quel paese, occorrerebbe depennare la cosiddetta Specialità Siciliana. Occorrono le strade. Buone. Occorre l'acqua. Sempre, buona e potabile. Occorre una Sicilia proiettata verso l'Europa. Con serietà e volontà di servizio. I posti di potere servono per servire la Sovranità Popolare. Cerchiamo di portare la Sicilia ad un livello che non debbano tutti, proprio tutti, riderci nella faccia. perché non facciamo nulla di buono, di credibile e degno di merito. Proviamoci. Provaci Saro. Esci dagli schemi e fai uscire la Sicilia dallo stato di torpore. Il know how anzicchè farlo scappare, troviamo il modo di portarlo a casa. Cerchiamo di copiare quelli più bravi di noi. Forza Saro. che forse qualcosa ancora si può fare. Un atto di AMORE verso la TUA TERRA E IL POPOLO CHE TI HA SOSTENUTO E TI VUOLE BENE.
Cittadino del sud
28/10/2016 15:37
Tutti uguali ....... stipendi incomprensibili, auto blu, autisti, scorte, ovunque tutto pagato e il popolo alla fame, e questi li chiamiamo politici ?!
Peppe
29/10/2016 08:04
È la casta al potere quella dei partiti, pd in primis.
Antonino Pipitò Opinion Leader
28/10/2016 15:40
Perfetto.... toglierà voti ai candidati di sinistra creando dispersione a tutto vantaggio di m5s e centro destra ed inoltre la dichiarazione che vota SI è un ottimo spunto per noi votare NO.... grazie di esistere crocetta.
Cittadino del sud
28/10/2016 18:38
Condivido come sempre Pipito'.......
Zoom
28/10/2016 16:20
Lo spunto é davvero ottimo, motivazione e ragionamento non fanno nemméno una pieghetta.Meno male che si definisce Opinion Leader!
Antonino Pipitò Opinion Leader
28/10/2016 17:07
scialla.....
cassandra
28/10/2016 20:07
Io voterò si e no. Farò contenti sia i sostenitori del si che quelli del no!
Santana
28/10/2016 20:53
Grazie, presidente Crocetta. Mi hai dato un motivo in più per votare NO.
Speranza
28/10/2016 21:16
ma davvero c'è gente che voterà sì??? POVERA ITALIA!
Indignato
28/10/2016 22:04
Tra il finto rottamatore nazionale e finto rottamatore locale.un motivo in più per votare NO! Croce..altro che lombardo..cuffaro..peggio molto peggio!
Schifato
29/10/2016 00:13
Se tu voti Si è un chiaro messaggio che bisogna votare No..
Gigi
29/10/2016 01:08
Crocetta, dopo Renzi togliti dai piedi pure tu. Voto NO.
Vincenzo
29/10/2016 07:13
Peccato che la situazione in cui ci ha portato non si può definire virtuosa ma vergognosa. E poi era scontato che dicesse si al referendum, magari spera che il suo amico renzi lo porti al senato. Spero che vada a casa prestissimo
Io
29/10/2016 09:15
Io voto no a crocetta,renzi e tutto il pd
Peppe
29/10/2016 11:52
....ero indeciso...dopo la dichiarazione di Crocetta so come votare al referendum: VOTO NO!
antonino randazzo
29/10/2016 12:34
MA QUALI ACCORDI, PARLA DI LEGGI NON SI PUO' CAMBIARE, MA QUANDO PARLA SI SENTE SE C'è UNO STATUTO ANCORA IN VIGORE CHE PRENDE PIù SOLDI DALLO STATO MA DI QUALI SODI PARLA, CHE AUMENTERANNO LE ENTRATE ALLA SICILIA, MA SE SPLO QUEST'ANNO HA REGALATO 7MILIARDI ALLO STATO TALIANO QUALI MAGGIORI ENTRATE CI POSSONO ESSERE PER LA SICILIA SE HA SVENDUTO LA SICILIA PER UNA SEDIA SOTTO AL ..............LUI E IL VERO NEMICO DELLA SICILIA. ASACARO.