ROMA. La ripresa economica nell'area euro prosegue, sorretta dalla domanda interna, mentre la crescita delle esportazioni rimane modesta. In prospettiva, il recupero dell'economia dovrebbe procedere a un ritmo moderato. È quanto si legge nel Bollettino economico Bce che spiega come «la domanda interna continua a essere sostenuta dalla trasmissione delle misure di politica monetaria della Bce all'economia reale» ma i rischi per le prospettive di crescita «restano orientati verso il basso»: pesano Brexit, altre incertezze geopolitiche, le prospettive di crescita contenuta nei mercati emergenti. «È probabile che i tassi di inflazione restino molto bassi nei prossimi mesi e che poi risalgano nel prosieguo del 2016 per motivi in larga parte riconducibili agli effetti base del tasso di variazione sui dodici mesi dei corsi dell'energia», spiega il Bollettino economico della Bce in cui si sottolinea che con il sostegno delle «misure di politica monetaria e dell'atteso recupero dell'economia, i tassi di inflazione dovrebbero aumentare ulteriormente nel 2017 e nel 2018».