PALERMO. Con 242 «bandiere del gusto», la Sicilia si piazza all'undicesimo posto della classifica che conta 4.965 specialità alimentari tradizionali presenti sul territorio nazionale. È quanto emerge all'Assemblea nazionale della Coldiretti di ieri a Roma dove è stata tracciata la mappa regionale del patrimonio enogastronomico che i turisti italiani e stranieri potranno gustare nell'estate 2016. Il primato delle specialità siciliane spetta alle paste fresche e ai prodotti della pasticceria e della confetteria che ammontano a 84. Si va dalle classiche paste di martorana, alla testa di turco, dai taralli alla pignolata di Messina al tipico «sfincione» del palermitano. «Abbiamo un patrimonio di storia, cultura e tradizioni del territorio che legano passato e futuro - commenta la Coldiretti -. Un valore inestimabile che rappresenta la base produttiva di molte zone siciliane su cui innestano anche investimenti che difendono la biodiversità e le usanze agroalimentari». Sono 67 i prodotti vegetali molti dei quali racchiudono il nome del paese di produzione identificando le aree regionali.