PALERMO. Via libera alle stabilizzazioni degli ex Lsu ma i concorsi nella sanità pubblica regionale restano bloccati. L'assessore alla Sanità, Baldo Gucciardi, ha compiuto un passetto in avanti nel piano per la copertura di 5 mila posti fra selezioni, mobilità e trasformazione di contratti a termine ma ora spera nell'approvazione a Roma di un fitto carteggio: «Attendiamo che il tavolo ministeriale di verifica ci dica che tutto è a posto e che possiamo sbloccare i concorsi». Ieri Gucciardi ha spedito a Roma i piani aggiornati. In particolare ha inviato una prima bozza di revisione della rete ospedaliera alla luce del decreto Balduzzi: «Non chiuderemo alcun ospedale - assicura - ma accorperemo reparti e potenzieremo settori come quello delle cure riabilitative che sono carenti». La bozza è solo un primo passo perchè l'adeguamento agli standard nazionali dovrà avvenire a fine 2017. Ma impedisce già così di dar vita a nuovi reparti e primariati. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE