PALERMO. Il piano per salvare la Formazione professionale in Sicilia è stato ufficialmente presentato a Roma e adesso si attende il via libera finale del ministero del Lavoro.
Consentirà a 2.500 lavoratori iscritti all'albo del settore di andare in pensione o lasciare il bacino grazie a incentivi. La Regione è pronta a stanziare 32,5 milioni, probabilmente altrettanti dovrebbe prevederli il governo nazionale per consentire a lavoratori tra i 65 e i 60 anni di andare in pensione.
L'obiettivo, nel giro di cinque anni, è di ridurre il numero dei dipendenti da 8.200 a meno di 4 mila unità, numero certamente più facile da gestire. Ne hanno discusso ieri al ministero del Lavoro l' assessore regionale alla Formazione, Bruno Marziano e il sottosegretario Luigi Bobba.
DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE
Caricamento commenti
Commenta la notizia