PALERMO. A tre anni dalla pubblicazione arriva in dirittura d'arrivo il bando regionale “Creazioni Giovani”, iniziativa del dipartimento delle Politiche sociali che stanziava quasi cinque milioni, di cui una parte finanziata dall'Ue, per favorire la creatività, i mestieri tradizionali e la creazione di imprese artigianali gestite da giovani siciliani con meno di 36 anni.
Erano sei le misure previste. Oggi il dipartimento ha firmato i decreti di finanziamento delle prime tre denominati “Giovani talenti”, “Tradizionalmente” e “Giovani e legalità”. Ogni progetti riceverà un massimo di circa 20 mila euro.
A beneficiarne saranno circa 300 giovani siciliani tra i 18 e i 36 anni impegnati in circa 150 progetti, per un importo complessivo pari a due milioni e 650 mila euro.
In particolare i progetti proposti sono “Giovani talenti” dedicato a promuovere la socialità, la comunicazione, l'aggregazione giovanile, la valorizzazione delle capacità creative. “Tradizionalmente” volto ad una rivitalizzazione economica, sociale e ambientale di contesti urbani tramite la promozione dell'artigianato, dell'arte e della cultura delle tradizioni siciliane. Infine “Giovani e legalità” volto ad avviare azioni di sensibilizzazione sui valori e sul rispetto delle regole di convivenza civile e sulla tolleranza.
Per l'assessore alla Famiglia e alle politiche sociali, Gianluca Miccichè, “numerosi i giovani che, già a partire da domani, potranno mettere in cantiere i loro progetti, volti alla socializzazione, alla crescita armoniosa e alla valorizzazione delle loro capacità creative e imprenditoriali”.
Restano in sospeso altre due linee di intervento. La prima riguarda l'avvio di attività lavorative in proprio e la seconda misure per favorire l'integrazione in Europa dei giovani. In entrambi i casi, spiegano dal dipartimento guidato da Mario Candore, le graduatorie saranno pronte entro giugno.
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