CEFALU'. Cefalù e San Vito lo Capo le città con più strutture Ecolabel. Lo rende noto l'Arpa. Nessuna nelle province di Catania, Caltanissetta ed Enna. Volendo stilare una classifica delle Regioni con le strutture ricettive più "green" d'Italia, la Sicilia si classificherebbe al 4 posto, dietro Trentino, Toscana e Puglia, grazie alle 22 attività isolane certificate Ecolabel Ue. Il marchio, riconosciuto dall'Unione Europea, attesta la qualità ecologica di beni e servizi prodotti sotto l'osservanza di un rigoroso disciplinare che comprende i 4 principali aspetti della tutela dell'ambiente: la riduzione dei rifiuti indifferenziati, l'abbattimento dei consumi energetici, l'abbattimento delle emissioni di co2 e la riduzione dei consumi idrici. Palermo la provincia più virtuosa con 8 strutture ricettive certificate, di cui 4 a Cefalù. Segue Messina con 6 strutture, 5 a Trapani di cui 4 a San Vito Lo Capo. Una soltanto a Siracusa, Ragusa ed Agrigento, mentre non esistono ancora strutture Ecolabel nelle province di Catania, Caltanissetta ed Enna. Ecolabel è quindi un marchio, fra i più noti in Europa, volontario e selettivo, che tende a premiare i prodotti e i servizi migliori dal punto di vista ambientale. L'etichetta attesta che il prodotto o il servizio che si sta per acquistare ha un ridotto impatto ambientale, rispettato durante tutto il suo ciclo di vita.