ROMA. Il Brent torna, per la prima volta dal novembre 2015, sopra la soglia dei 50 dollari al barile toccando quota 50,1 dollari (+39 centesimi). In crescita anche il Wti del Texas (+37 centesimi a 49,93 dollari). A spingere il prezzo del greggio è il calo delle scorte negli Stati Uniti e le difficoltà alla produzione in Canada a causa dei maxi incendi e in Venezuela per via della grave crisi che sta colpendo il modello economico del paese. Da gennaio, quando toccò i minimi degli ultimi 12 anni, il prezzo è quasi raddoppiato.