Mercoledì 18 Dicembre 2024

Istat, cala la fiducia dei consumatori ad aprile: meglio le imprese

ROMA. Peggiora il clima di fiducia dei consumatori rilevato dall'Istat ad aprile, migliora quello delle imprese. L'indice relativo ai consumatori passa a 114,2 punti dai 114,9 di marzo con cali per tutte le componenti del clima di fiducia mentre l'indice delle imprese (Iesi) aumenta a 102,7 da 100,2. Tra i settori, la fiducia si riduce solo nel commercio (a 102 da 104,9), mentre vede progressi nella manifattura (a 102,7 da 102,2), nelle costruzioni (a 121,2 da 118,4) e nei servizi di mercato (a 107,8 da 103,6). È in recupero il turismo. La fiducia dei servizi turistici fa infatti un balzo di oltre 14 punti in un mese (a 110,8 da 96,2), un miglioramento che può essere legato alle festività pasquali. Nelle imprese manifatturiere migliorano le attese sulla produzione e peggiorano i giudizi sugli ordini, mentre i giudizi sulle scorte rimangono stabili. Nelle costruzioni migliorano sia i giudizi sugli ordini e piani di costruzione sia le attese sull'occupazione. Nei servizi crescono i giudizi e le attese sugli ordini mentre peggiorano le attese sull'andamento dell'economia italiana. Infine, nel commercio al dettaglio peggiora sia il saldo dei giudizi sulle vendite correnti, sia quello relativo alle attese sulle vendite future mentre le scorte di magazzino rimangono stabili. In generale dall'Istat osservano che siamo in presenza di «leggere fluttuazione in una fase di alti» per gli indici del clima di fiducia di consumatori e imprese. Riguardo ai consumatori, la componente economica della fiducia cala a 140,5 da 142,7, quella personale a 104,8 da 105,7, quella corrente a 110,0 da 111,1 e quella futura a 120,2 da 120,6. I giudizi sull'attuale situazione economica del Paese peggiorano mentre nelle attese per il futuro aumentano i pareri favorevoli. Le attese sui prezzi per i prossimi 12 mesi esprimono tendenze al ribasso e peggiorano le aspettative sulla disoccupazione.

leggi l'articolo completo