PALERMO. Iter farraginosi, ritardi nei finanziamenti, l’immancabile e cronica carenza di personale. Una serie di zavorre per la burocrazia siciliana che finisce per frenare lo sviluppo dell’Isola. Perché per un’autorizzazione ambientale quasi mai gli uffici riescono a rispettare i 30 giorni previsti per la conclusione del procedimento, così come una concessione demaniale arriva quasi sempre in ritardo e persino ottenere l'autorizzazione a girare un film diventa complicato. Così la burocrazia lumaca affossa la Sicilia. Lo testimoniano i dati relativi al periodo 2014-2015, aggiornati dai dipartimenti regionali e pubblicati sul sito web istituzionale. Ogni procedura amministrativa deve concludersi in genere in un tempo fissato tra i 30 e i 180 giorni. Spesso queste scadenze non vengono rispettate. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE