Giovedì 19 Dicembre 2024

All'assessorato al Lavoro fermi provvedimenti per 40 milioni: bloccati i bandi per i disoccupati

PALERMO. Bloccato il bando che avrebbe aiutato i lavoratori in mobilità a trovare un nuovo impiego, impugnato pure quello che avrebbe consentito la nascita di nuove imprese finanziando giovani senza lavoro. Finito nelle secche il piano che avrebbe permesso di «collocare» in aziende i neet (ragazzi che non studiano, non lavorano e non seguono corsi di formazione). È la fotografia della paralisi in cui è piombato l’assessorato regionale al Lavoro per effetto dello scontro fra Sviluppo Italia Sicilia e Regione. Restano congelati provvedimenti per oltre 40 milioni. Sviluppo Italia Sicilia ha ricevuto dall’assessorato alla Formazione il compito di valutare le richieste di accreditamento degli enti che gestiscono i corsi. Poi però si è fermata, per protesta, quando un altro assessorato, l’Economia, ha avviato le procedure di liquidazione della società. L’accreditamento si è così fermato: doveva essere completato un mese e mezzo fa. È un’operazione fondamentale per portare avanti i corsi ma anche le azioni diverse dai tirocini previste dal piano Garanzia Giovani. L’accreditamento consente di assegnare agli enti un patentino per utilizzare fondi pubblici. E da questi enti passa la gestione dei piani dell’assessorato al Lavoro. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE    

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