Sabato 28 Dicembre 2024

Ast, 100 nuovi autobus e biglietti elettronici

PALERMO. L’Azienda siciliana trasporti ammoderna la sua flotta. In arrivo cento nuovi autobus. L’obiettivo è quello di garantire un servizio più efficiente e un viaggio più confortevole ai viaggiatori. Ma non solo. Si è pensato anche all'ambiente infatti, i nuovi mezzi, Euro 2 e Euro 3 sostituiranno quelli con immatricolazione superiore ai 20 anni che ovviamente hanno emissioni e consumi superiori a quelli di nuova produzione. Contestualmente l’Azienda di trasporti ha focalizzato l’attenzione sulla riduzione dei costi di esercizio per quanto riguarda la manutenzione dei mezzi e, forti della grande esperienza dei dirigenti che gestiscono le varie agenzie del territorio e fiduciosi delle loro stesse indicazioni, il Cda ha deciso di riaprire le officine aziendali per le piccole manutenzioni e le riparazioni di ordinaria amministrazione. Una operazione che garantirebbe all’Azienda di trasporto una riduzione di costi che, secondo una prima stima, si potrebbe aggirare intorno al milione di euro. Altra importante quanto al passo coi tempi è stata la determinazione di avviare le procedure per dotarsi di un sistema di bigliettazione elettronica: basterà una applicazione per smartphone, tablet e palmari. Ogni mezzo della flotta sarà fornito di apparecchiature digitali di ultima generazione con lettore barcode con rilevatore gps per la gestione dell'intera flotta anche via satellite. Questo consentirà agli utenti di acquistare comodamente il biglietto dal proprio apparato digitale per la tratta di interesse, di conoscere l'esatta posizione e l'orario di arrivo del mezzo alla fermata di attesa e al tempo stesso sarà utile all'azienda per la rilevazione di una serie di dati che verranno costantemente analizzati dai nostri centri di controllo e certificazione. Sono queste alcune delle decisioni adottate del nuovo consiglio di amministrazione presieduto da Massimo Finocchiaro, del quale fanno parte Serafina Perra e Giancarlo Costa. “Si è individuata la procedura più idonea per l’acquisto di cento autobus, di cui 80 per servizi interurbani a medio e breve raggio e 20 per servizi interurbani di ambito interprovinciale per iniziare il primo step del processo di ammodernamento del parco automezzi - sottolinea il neopresidente dell’Ast, Massimo Finocchiaro -. I nuovi mezzi consentiranno viaggi più confortevoli e servizi più efficienti, inoltre abbatteranno significativamente la media annuale dei costi di manutenzioni, ricambi e carburante". "L'Ast è un'azienda viva, è una impresa che ogni giorno "vive" grazie al lavoro di circa 850 uomini e donne, è una grande famiglia dove si concentrano professionalità eccezionali. Ho conosciuto alcuni lavoratori di diverse agenzie, come Trapani, Palermo e Messina, che è la mia città, e presto sarò anche a Catania, a Siracusa e a Modica, ed ho riscontrato entusiasmo e un grande senso di responsabilità e di appartenenza. Personale con tanta energia che sono certo troverò in tutte le realtà e per questo non posso che darne merito ai direttori ad interim delle strutture, continua il presidente dell'Ast, Finocchiaro. E poi aggiunge: "E’ opportuno segnalare pure che Ast in questi giorni ha certificato la veridicità e la completezza dei dati presenti sul sito aziendale, come richiesto dalla normativa vigente in materia di trasparenza della pubblica amministrazione, e che ha già avviato tutte le procedure per la richiesta massiva dei certificati penali e dei carichi pendenti di tutti i dipendenti come richiesto dall'assessorato al Bilancio”. Il presidente Finocchiaro conclude: “Per il carico di lavoro di questi primi giorni del nostro insediamento e per il raggiungimento di questi primi obiettivi ringrazio ogni singolo lavoratore che ha collaborato e tutti i dirigenti responsabili dei vari settori. Mi sia consentito infine di ringraziare il collegio sindacale di Ast composto da Maria Antonia Battaglia, Giovanni Giammarva e Gaspare Mulè per il significativo impegno e per l'impagabile supporto e disponibilità che ci ha permesso di arrivare, insieme ed in grande armonia, a queste prime determinazioni”.

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