PALERMO. Un bonus da 600 euro a 3 mila euro per gli enti che aiuteranno i giovani disoccupati a firmare un contratto di lavoro. È la nuova opportunità offerta da oggi da Garanzia giovani, programma europeo per aiutare chi ha tra 15 e 29 anni, non studia e non lavora. Si tratta del cosiddetto "Avviso 8" e a disposizione ci sono 5 milioni. L’assessorato al Lavoro guidato da Gianluca Miccichè nei mesi scorsi ha individuato tramite un bando pubblico gli enti ribattezzati “trovalavoro” che rispettano tutta una serie di requisiti e sono in contatto con molte aziende. I ragazzi che si sono registrati a Garanzia giovani potranno recarsi nei Centri per l’impiego e chiedere di consultare il “catalogo” di questi enti trovalavoro per ricevere aiuto. Saranno liberi di scegliere la sigla che riterranno migliore e di contattarla. A questo punto l’ente avrà l’obbligo di aiutare il giovane stipulando con lui un accordo: entro 4 mesi dalla stipula dovrà essere raggiunto il risultato occupazionale che consisterà in un contratto a tempo indeterminato, determinato o di apprendistato. L’azienda potrà ricevere un bonus sempre che la Regione abbia ancora a disposizione le risorse. L’ente invece riceverà un contributo solo a risultato raggiunto. L’importo erogato dipenderà dal tipo di contratto siglato e dal livello di difficoltà: ogni giovane riceverà infatti dal Centro per l’impiego un punteggio in base al quale si valuterà il livello di difficoltà nel trovargli un’occupazione, tenendo conto ad esempio delle sue competenze. Per cui l’ente riceverà una somma superiore se riuscirà ad esempio a far trovare lavoro a un giovane che non ha alcuna competenza specifica, non ha esperienze di lavoro e ha un titolo di studio poco spendibile sul mercato. ECCO QUALI SONO GLI "ENTI TROVA-LAVORO"