PALERMO. Sul tappeto, a sorpresa, è arrivata la possibilità di prorogare il cosiddetto Avviso 20, il vecchio bando con cui nel triennio appena concluso sono stati finanziati i corsi di formazione professionale. È questa la soluzione a cui l’assessore Bruno Marziano sta pensando per evitare di perdere un anno di attività.
Il ricorso al Tar contro il nuovo bando, quello pubblicato a novembre, rischia infatti di essere il granello di sabbia che fa inceppare l’intera macchina. Tentare di difendere davanti al Tar il bando di novembre significa attendere almeno fino a luglio (la prima udienza è fissata per l’8 giugno) e rinviare quindi l’inizio delle lezioni a settembre.
Il problema in questo caso è che gli enti non incasserebbero un euro e dovrebbero pagare di tasca propria i circa 4.500 attuali dipendenti: l’alternativa è licenziarli.
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