Formazione in Sicilia, l’assessorato dovrà modificare il bando: slitta la partenza dei corsi
PALERMO. I corsi di formazione non partiranno prima di giugno. E la data potrebbe anche scivolare in avanti, fino a settembre. Una valanga si è abbattuta sul settore, provocata da un piccolissimo ente che - per effetto di una sentenza del Tar favorevole - costringerà l’assessorato regionale a modificare il bando pubblicato a fine 2015 (nella migliore delle ipotesi) o a rifarlo da capo (nella peggiore delle prospettive). Per capire cosa sta succedendo occorre riavvolgere il nastro. Nei giorni scorsi il Tar ha dichiarato «non infondato» il ricorso di un piccolissimo ente, l’Isem, contro il bando che stanzia 167 milioni (fondi europei) per i corsi del 2016. «L’Isem è un ente che - segnala provocatoriamente l’assessore Bruno Marziano - non risulta avere neppure un dipendente e che, se fosse stata accolta la sua richiesta di finanziamento, ne avrebbe assunto uno solo». Questo ente è rimasto escluso e ha fatto ricorso contro alcune previsioni del bando. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE