PALERMO. Scioperano oggi e domani i 75 dipendenti di Sviluppo Italia Sicilia, la partecipata regionale che si occupa di sostegno alle imprese, autoimpiego e autoimprenditorialità. Lo hanno deciso ieri i lavoratori in assemblea. Da otto mesi il personale è senza paga. Stamani in corso un sit-in di davanti a Palazzo dei Normanni; domani, invece, la protesta si sposta davanti ai locali dell'assessorato regionale al Lavoro, in via Trinacria. "Oggi cerchiamo un dialogo con la commissione Bilancio, da un mese abbiamo fatto richiesta al presidente Vinciullo e non siamo stati mai convocati - dice Gianluca Mazzarese, Fisac Cgil Palermo - Per domani il nostro obiettivo è un incontro con l'assessore, perché ritiri in autotutela il provvedimento che ha privato Sviluppo Italia Sicilia delle attività legate al progetto di Garanzia Giovani e ci assegni le attività". I sindacati First Cisl, Fisac Cgil e Uilca Uil la scorsa settimana hanno proclamato lo stato di agitazione del personale e chiesto l'azzeramento del Cda di Sviluppo Italia Sicilia. E hanno annunciato una denuncia alla Corte dei Conti per danno erariale e un ricorso al Tar.