ROMA. Continua a crescere il numero degli smartphone nel mondo (solo nell'ultimo anno ne sono stati venduti più di un 1 miliardo) e crescono anche gli mTraveller, che usano il cellulare sia per pianificare sia per effettuare prenotazioni di viaggio e raggiungono il 42% dei viaggiatori mondiali. E anche l'Italia ha il suo bel da fare con una cifra stimata di 1,3 milioni di turisti mobili e 40 milioni di transazioni via mobile commerce legati al comparto turistico, in particolare alla biglietteria (+160%) su 2,8 miliardi totali.
Guardando ai dati europei, il 65% dei viaggiatori ricerca voli dal proprio smartphone, mentre è il 25% che finalizza l'acquisto tramite il dispositivo. Una percentuale che sale leggermente, al 30%, se si tratta di prenotare hotel. "Questi numeri sono destinati a crescere in maniera consistente nei prossimi anni. Prevediamo infatti che il 55% delle prenotazioni verranno effettuate via mobile nel vicino 2018" spiega Francesca Benati, amministratore delegato e direttore generale di Amadeus Italia in occasione dell'ottava edizione dell'Osservatorio del Mobile Payment & Commerce promosso dal Politecnico di Milano.
"Raccomandiamo - aggiunge - agli operatori del settore di essere parte di questa realtà in movimento. In Italia quest'anno il valore del settore nel comparto mobile sarà di 835 milioni, una cifra generata dalla crescita annua del 125% avvenuta rispetto al 2014". Mentre nel 2013 i futuri viaggiatori cercavano ispirazione su smartphone ma prenotavano altrove, nel finire del 2015 solamente un quarto dei viaggiatori ha effettuato questo passaggio (26%), evidenziando un crescente apprezzamento da parte dei consumatori dell'esperienza via mobile. Questo trend è reso possibile anche dalla sempre maggiore disponibilità di app, considerato che ben l'82% delle 50 migliori compagnie di viaggio al mondo offrono le soluzioni mobile per assecondare la propensione all'uso degli smartphone e tablet dei propri clienti, e nel contempo fidelizzarli.
PRIMA DEL VIAGGIO - Gli mTraveller utilizzano le app mobile con queste finalità: il 45% per programmare il proprio viaggio; il 30% per trovare offerte/affari hotel; il 15% ha appositamente scaricato app specificamente in funzione delle imminenti vacanze Le applicazioni vengono utilizzate anche per fare il check-in, di cui il 46% è il numero di chi viaggia per piacere e 61% di chi viaggia per lavoro. DURANTE IL VIAGGIO - Il 52% dei viaggiatori usa app una volta giunto a destinazione, di cui: il 94% per cercare e scoprire attività da fare in loco; l'80% per scaricare mappe e trovare direzioni; il 75% per cercare ristoranti. DOPO IL VIAGGIO - Sette viaggiatori su 10 postano foto delle vacanze sui social network tramite app durante e dopo la vacanza.
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