ROMA. Il riciclo del vetro in Italia cresce del 2% negli anni ultimi cinque anni, passando dal 68,3% del 2010 al 70,3% del 2014. Questa la fotografia scattata dal nuovo rapporto 'Il riciclo del vetro e i nuovi obiettivi europei per la circular economy', realizzato dalla Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile per conto di Assovetro (l'Associazione nazionale degli industriali del vetro aderente a Confindustria). Il report - presentato a Palazzo Rospigliosi a Roma - descrive «un settore portante per l'economia italiana» che conta «20.200 occupati, produce 1,4 miliardi di Pil, con il 70% degli investimenti green». In Europa ha generato «125.000 posti di lavoro, contribuendo con 9,5 miliardi al Pil europeo e riducendo del 48% l'utilizzo di materie prime». Con il riciclo del vetro reimpiegato dalle aziende vetrarie italiane (comprese le importazioni e il rottame di vetro non da imballaggio), nell'ultimo anno sono state risparmiate materie prime tradizionali «per circa 3.020.000 tonnellate, energia per 316 milioni di metri cubi di metano ed emissioni per circa 1,9 milioni di tonnellate di CO2».