PALERMO. Nel 2015 il porto di Palermo ha movimentato un traffico di 6 milioni 886.762 di tonnellate di merci contro i 6 milioni 250.496 del 2014, con un aumento del 10,2%. Le tonnellate diventano 7 milioni 151.449 sommando il traffico sviluppato dallo scalo di Termini Imerese (+9,5% rispetto al 2014). Nel dettaglio, il porto di Palermo ha registrato un aumento del 14,7% nelle rinfuse liquide, soprattutto prodotti raffinati, passando da 745.562 tonnellate a 855.287. Il volume complessivo delle rinfuse solide, soprattutto cereali, lo scorso anno è stato di 211.277 tonnellate (183.945 nel 2014) con un incremento del 14,9%. In questo settore, lo scalo palermitano e quello termitano insieme hanno raggiunto 377.780 tonnellate (318.273 nel 2014) e un aumento percentuale del 18,7%. Nel comparto dei passeggeri il traffico complessivo ha registrato un incremento dello 0,8. In particolare, il traffico crocieristico ha portato a Palermo 546.884 persone (531.712 nel 2014) con un aumento del 3,3%, mentre i passeggeri dei traghetti sono passati da 1 milione 147.919 a 1 milione 153.661 (+ 0,5%). Il presidente dell'Autorità portuale di Palermo, Vincenzo Cannatella, si dice «molto soddisfatto dei dati del 2015 che confermano la qualità dei servizi offerti e la competitività delle nostre tariffe, soprattutto nello scalo termitano. Inoltre le cifre attestano come il traffico ro-ro rappresenti la vera vocazione del porto di Palermo». E proprio il traffico ro-ro beneficerà dei lavori ultimati al molo Santa Lucia. L'intervento è consistito nel prolungamento della struttura, allineandone la testata con quelle degli altri due moli del porto commerciale, il Piave e il V. Veneto, e nell'avanzamento del lato nord della relativa banchina, secondo un allineamento ad angolo retto con la sua banchina di riva, ossia con la Puntone; il lato sud è stato invece mantenuto invariato. Inoltre, è stato realizzato un ampliamento di banchina previsto in progetto di circa 6.800 metri quadri, che ha permesso la creazione di piazzali operativi. I lavori di ampliamento lato nord sono stati ultimati, è stato effettuato il collaudo statico e il luogo adesso può essere destinato ad area portuale a servizio del traffico ro-ro e crocieristico.