ROMA. L'inflazione rallenta ancora: in media d'anno nel 2015 frena, per la terza volta consecutiva, portandosi al +0,1% dal +0,2% del 2014. Lo rileva l'Istat nelle stime, aggiungendo come il tasso a dicembre sia rimasto fermo, su base annua, allo 0,1% (lo stesso valore di novembre). Il tasso d'inflazione medio annuo nel 2015, +0,1%, risulta il più basso dal 1959, ovvero da 56 anni, oltre mezzo secolo. È quanto emerge dalle serie storiche dell'Istat. L«Istituto ricorda che nel '59 l'Italia era in deflazione (il tasso risultava pari a -0,4%). Il cosiddetto 'carrello della spesa' nel 2015, in media d'anno, è risultato più caro che nel 2014, salendo al +0,8% dal +0,3% dell'anno precedente. Lo rileva l'Istat, con riferimento i prezzi dei beni alimentari, per la cura della casa e della persona. Il 2015 sul fronte prezzi è stato segnato dalla caduta dei listini relativi ai carburanti. L'Istat rileva infatti per i beni energetici non regolamentati una diminuzione nel 2015 pari a -10,3%. Una flessione molto più forte di quella registrata nel 2014 (-2,1%).