
PALERMO. Tagli per quasi tre milioni di euro, i 700 mila euro destinati ad attività culturali azzerati, un risparmio da 150 mila euro pure sul servizio di caffetteria e ristoro. Torna il servizio di vigilanza con un costo che sale invece a 700 mila euro. È comunque un bilancio interno dell’Ars ancora nel segno dell’austerità quello che il Collegio dei questori composto da Franco Rinaldi, Paolo Ruggirello e Nino Oddo ha elaborato, in attesa di farlo approvare oggi, salvo sorprese, dal Consiglio di presidenza dell’Ars guidato da Giovanni Ardizzone.
Se comunque la Regione dovesse andare in esercizio provvisorio, anche la spesa dell’Assemblea funzionerà «in dodicesimi», mese per mese, e questo bilancio entrerà in vigore solo dopo l’approvazione della Finanziaria.
Fare quadrare i conti questa volta è stato più difficile a causa di una nuova norma che stabilisce che la tassa Irap sulle buste paga dei circa 70 dipendenti dei gruppi parlamentari sia a carico del datore del lavoro. A chiarirlo è stata la Corte dei Conti che ha costretto dunque Palazzo dei Normanni a racimolare 800 mila euro.
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8 Commenti
Ciccio
29/12/2015 07:54
La seconda rivoluzione francese vi travolgerá cari politici!
Roberto
29/12/2015 07:59
È una vergogna che Nella regione più povera d italia i suoi deputati guadagnino più di tutti gli altri..questo succede nei paesi africani dove la corruzione è alta o nei paesi in via di sviluppo.
FRANCO
29/12/2015 09:01
E questa sarebbe la scure? ma questo non è neanche un temperino, non si è toccato uno stipendio o un privilegio e la chiamano austerità, da una regione al fallimento ci si sarebbe aspettato qualcosa di più, ma all'ARS IL MAGNA - MAGNA NON SI TOCCA.
Antonio 1
29/12/2015 17:18
Non basta! I tagli dovrebbero essere decuplicati e soprattutto riguardare la spesa pubblica e i vergognosi privilegi di cui gode la politica tutta!
Vittorio
29/12/2015 18:38
E alla fine partorì ........esattamente come gli altri che lo hanno preceduto!
giulio
29/12/2015 20:10
Ancora una presa in giro per i siciliani da parte dell'ARS. La regione è fallita e loro continuano a dissanguare i cittadini con i loro privilegi. Siete la vergogna del popolo italiano. Quando Roma chiuderà l'ARS e manderà tutti a casa è sempre troppo tardi.
giovanni
30/12/2015 07:40
tagliarsi stipendi, pensioni no? Certo si sono tagliati il caffe'. La passata finanziaria di notte in 2 minuti hanno tagliato la pensione a 25000 dipendenti della regione
pino
30/12/2015 08:22
non hanno tagliato niente, si sono adeguati alle leggi nazionali eliminando un privilegio.
Giovanni
30/12/2015 08:54
Ma di cosa parlate ??? Su 170 milioni di euro solo 3 milioni. Stiamo parlando del.bilancio interno dell'Ars, approvato con una formula magica in 2 minuti, che serve a " sfamare" deputati, ex deputati, dipendenti ed ex dipendenti, molti dei quali "pensionati" lo scorso anno a 50 anni con 8/10 mila euro netti al mese. Ma di cosa parliamo ? E' una vergogna infinita !