TORINO. «I nostri obiettivi? Portare il piano avanti, azzeccare tutti i target 2018 che rimangono invariati nonostante la scissione di Ferrari». Lo ha detto l'ad di Fca di Sergio Marchionne, a margine della cerimonia per la consegna del premio 'Torinese dell'annò a Gianluigi Gabetti. «Bisogna procedere in modo concordato, evitando astio e atti ostili che per essere smaltiti richiedono anni». Lo ha affermato l'ad di Fca Sergio Marchionne parlando delle strategie futuro del gruppo. A proposito del consolidamento, Marchionne ha aggiunto: «Dobbiamo gestire il cambiamento quando avverrà, la tempistica è incerta ma è inevitabile. Lo potremo fare grazie al coraggio». «La logica è la chiarezza delle opportunità che sono sul tavolo, ma il consolidamento dell'industria dell'auto non può essere rifiutato nè evitato», ha aggiunto Marchionne che ha partecipato alla cerimonia per la consegna del premio 'Torinese dell'annò a Gianluigi Gabetti. «Siamo arrivati a questo punto grazie al nostro coraggio. Senza coraggio non andremmo da nessuna parte», ha sottolineato. «La cosa importante è vincere il primo Gran premio della stagione della F1, in Australia. I conti della Ferrari vanno bene, ma ora servono risultati in pista». Lo ha detto Sergio Marchionne, presidente della casa di Maranello, parlando con i giornalisti a margine della cerimonia di consegna del premio 'Torinese dell'annò a Gianluigi Gabetti. «Il prossimo deve essere l'anno del rilancio in Formula 1. Conosco il lavoro che è stato fatto in silenzio dal team, senza fare casini. Ma adesso vinciamo», ha aggiunto.